Non ci sono buone notizie sul fronte meteo. Dalla Protezione civile pugliese, infatti, fanno sapere che nelle prossime ore il vortice depressionaria che sta interessando le regioni del medio e basso versante adriatico continuerà a determinare condizioni di spiccata instabilità sulla Puglia. Il centro funzionale decentrato, pertanto, ha emesso criticità rossa idrogeologica per l’area Garganica e criticità rossa idraulica per il Tavoliere.
“Si evidenzia – spiegano – che le criticità sono articolate su tre livelli crescenti: codice giallo, codice arancione e codice rosso. Il codice rosso prevede i seguenti scenari di evento: frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; probabile attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde e di grandi dimensioni; possibile caduta massi; fenomeni di piena dei corsi d’acqua principali e secondari; erosioni e smottamenti. In corrispondenza di tali scenari di evento sono possibili i seguenti scenari di rischio: danni significativi a edifici e centri abitati, infrastrutture, beni e servizi; pericolo per la pubblica incolumità. Il codice arancione prevede i seguenti scenari di evento: frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; probabile attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, possibile caduta massi; aumento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua. In corrispondenza di tali scenari di evento sono possibili i seguenti scenari di rischio: danni e allagamenti di centri abitati, infrastrutture, beni e servizi; pericolo per la pubblica incolumità”. È stato stilato anche un vademecum con le raccomandazioni da seguire. Eccole elencate: non sostare in locali seminterrati; prestare attenzione nell’attraversamento di sottovia e sottopassi; prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti; evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…); non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili; in caso di fulminazione, evitare di sostare in vicinanza di zone d’acqua e non portare con sé oggetti metallici”.