Sono state scaricate e portate in un centro di stoccaggio di Foggia le 28mila tonnellate di grano canadese arrivate al porto di Manfredonia con la nave Rooster. Il grano è stato sottoposto a tutti i controlli necessari dal punto di vista sanitario e amministrativo, dopo il blitz degli agricoltori di Coldiretti che con gommoni e motoscafi sono andati all’arrembaggio della nave. A darne notizia sono Coldiretti Puglia e Coldiretti Basilicata, con le staffette degli agricoltori di Puglia e Basilicata che hanno seguito i tir carichi di grano fino a destinazione partendo dal presidio al porto di Manfredonia.
“È sos invasione di grano dal Canada, con gli arrivi aumentati nel solo mese di gennaio 2025 dell’82% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, grano che viene trattato con il glifosato, una modalità vietata nel nostro Paese – dicono da Coldiretti – per cui è importante tutelare le aziende agricole e i consumatori assicurando reciprocità delle regole e trasparenza in etichetta”. Con l’avvio della raccolta di firme per una legge europea di iniziativa popolare sull’obbligo di etichettatura dell’origine di tutti i prodotti in commercio, Coldiretti punta a smascherare il fenomeno dell’Italian Sounding grazie a minime lavorazioni, rivedendo il criterio dell’ultima trasformazione sostanziale. (Ansa)