Foggia conquista un inaspettato terzo posto nella classifica delle dieci città italiane dove vivere può davvero “cambiare la vita”. Lo rivela uno studio condotto da Unobravo, piattaforma di psicologia online, e riportato dal portale ilsussidiario.net, che ha stilato l’elenco dei centri urbani italiani più adatti a uno stile di vita lento e consapevole, lontano dai ritmi estenuanti delle grandi metropoli.
Una città da riscoprire
Nella valutazione, Unobravo ha preso in considerazione vari parametri: disponibilità di spazi verdi, flessibilità lavorativa, tempi medi di pendolarismo, durata delle giornate lavorative, inquinamento acustico, ore di luce solare e densità di bar, intesi non solo come locali, ma come luoghi di socialità e svago.
Foggia si distingue per l’inaspettata capacità di offrire un equilibrio armonioso tra lavoro e tempo libero, grazie anche a un territorio ricco di parchi e aree verdi che favoriscono la rigenerazione quotidiana. Secondo ilsussidiario.net, pur non essendo tra le città italiane più citate nei circuiti turistici, Foggia riesce a sorprendere con la sua atmosfera tranquilla e il senso diffuso di vivibilità.
Salerno prima, Messina seconda
A guidare la classifica è Salerno, seguita da Messina, mentre a chiudere la top 10 ci sono Cagliari, Parma, Perugia, Firenze, Prato, Rimini e Reggio Calabria. L’inclusione di Foggia nella parte alta della graduatoria, davanti a città più note e blasonate, rappresenta un segnale positivo per l’intero territorio e un invito a valorizzarne le potenzialità spesso trascurate.
Lo studio conferma come la qualità della vita non sia necessariamente legata alla dimensione o alla fama delle città, ma a fattori concreti che influiscono sul benessere quotidiano. E in questo, Foggia sembra avere molto da offrire.