A Foggia prende forma un progetto dalla forte valenza simbolica e storica: è stata infatti posizionata la Pietra Monumentale dedicata alle Vittime Civili dei Bombardamenti del 1943, primo passo concreto verso la realizzazione del nuovo spazio commemorativo voluto dal Consiglio comunale. L’iniziativa, promossa da Pasquale Cataneo, capogruppo di Italia del Meridione e firmatario della Delibera n. 77/2016, sta finalmente entrando nella fase operativa dopo anni di attesa.
Un’opera scolpita sul posto da un artista foggiano
La pietra, collocata nell’area tra i piazzali on. Vincenzo Russo e Vittorio Veneto, sarà scolpita direttamente sul posto dall’artista Alfredo Romagno, in arte “Nemo”. L’opera sarà il fulcro del Monumento dedicato ai civili foggiani che persero la vita nei bombardamenti alleati durante la Seconda guerra mondiale, tragico capitolo della storia cittadina.
Ma non sarà l’unico elemento del memoriale: il progetto prevede anche il trasferimento della storica Locomotiva del gruppo 880 numero 009, attualmente situata presso la villa comunale, insieme alla stele commemorativa dei ferrovieri caduti e a un segnale ferroviario a bandiera, anch’essi restaurati grazie alla Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane.
A maggio la fase decisiva del cantiere
Secondo quanto comunicato da Cataneo, i lavori per il posizionamento dei binari – propedeutici al trasferimento della locomotiva – saranno effettuati tra il 5 e il 9 maggio. Nella settimana dal 19 al 23 maggio, invece, è previsto lo spostamento del rotabile e il collocamento finale dei tre manufatti.
Un’operazione complessa, frutto di un lungo percorso amministrativo e autorizzativo, che ha visto il coinvolgimento di enti locali e nazionali. “Tutte le attività, dal progetto al materiale, sono state pensate e realizzate da foggiani per i foggiani – ha sottolineato Cataneo – un motivo di orgoglio per tutta la città, che merita di ricordare i propri caduti con un luogo dignitoso, pensato e costruito con senso di appartenenza.”
Un atto di memoria e identità cittadina
Per il rappresentante di Italia del Meridione, questo monumento non è solo una promessa mantenuta, ma anche un gesto di memoria collettiva, un tributo alla resilienza dei cittadini foggiani. “Noi ci siamo e ci saremo sempre – ha dichiarato – per completare le opere e portare a compimento gli indirizzi amministrativi approvati dal Consiglio comunale.”
Un’opera che riporta al centro dell’attenzione un pezzo importante della storia cittadina e che restituisce dignità alla memoria delle vittime, attraverso l’impegno concreto di istituzioni e cittadini.