L’Istituto Comprensivo “S. Pertini – V. Veneto” di Orta Nova ha recentemente avviato un importante progetto di inclusione con l’introduzione della Stanza Multisensoriale Snoezelen, accompagnata da un corso di formazione dedicato al personale scolastico.
La stanza, fortemente voluta dalla dirigente scolastica, è stata progettata per stimolare i sensi in modo graduale e controllato. Fa parte di un programma più ampio finalizzato a promuovere il benessere e l’inclusione degli studenti attraverso l’innovazione educativa.
Il corso di formazione, organizzato nell’ambito del DM 66/2023, ha coinvolto i docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, che hanno acquisito competenze sull’approccio Snoezelen e sull’utilizzo degli ambienti multisensoriali, un elemento chiave del PNRR per il miglioramento degli spazi educativi. A guidare la formazione è stato Pietro Rinaldi, esperto formatore proveniente da Cuneo, che ha fornito strumenti pratici per integrare il metodo nelle attività didattiche quotidiane.
Particolarmente significativa la partecipazione della dirigente scolastica, che ha seguito l’intero corso insieme ai docenti, dimostrando un impegno concreto per l’adozione di pratiche didattiche inclusive e di qualità. La sua visione ha rafforzato la collaborazione tra i diversi ordini di scuola dell’istituto.
Le stanze Snoezelen, ancora poco diffuse in Italia, rappresentano un’esperienza innovativa nel panorama scolastico. Solo poche scuole sono dotate di simili ambienti multisensoriali, e il “Pertini – Veneto” si distingue come una delle realtà pioniere a livello nazionale. Questo tipo di spazio è pensato non solo per l’inclusione degli alunni con difficoltà cognitive o comportamentali, ma anche per favorire la curiosità, la concentrazione e il rilassamento di tutti gli studenti.
Come spiega il professor Rinaldi: “Il metodo Snoezelen, noto per il suo approccio sensoriale, offre una varietà di stimoli visivi, tattili, sonori e olfattivi in un ambiente controllato, contribuendo a ridurre l’ansia e a migliorare la comunicazione e l’interazione”.
La dirigente scolastica ha dichiarato: “La Stanza Snoezelen rappresenta per il nostro istituto uno dei nuovi ambienti di apprendimento capaci di amplificare le dimensioni sensoriali, generare emozioni, creare relazioni inclusive e favorire lo sviluppo della sfera cognitiva. Migliorando le capacità attentive e di concentrazione, facilita l’interesse verso nuovi apprendimenti. È uno spazio dove ci si libera dal giudizio sociale e dalla valutazione del rendimento, un luogo sicuro per aprirsi a se stessi. Qui gli alunni possono superare ansia e disagio, raggiungendo uno stato di benessere”.
La formazione ha offerto un’esperienza teorico-pratica per i docenti, con l’obiettivo di far vivere agli alunni attività come l’esplorazione dei sensi, il racconto attraverso oggetti-stimolo, il contatto corporeo come forma di fiducia, e l’ascolto del corpo attraverso odori, suoni e sapori. L’esperienza è stata integrata anche con elementi di musicoterapia, offrendo stimolazioni sensoriali equilibrate tra attività attivanti e calmanti.
Il metodo Snoezelen mira a rafforzare la fiducia in sé stessi, favorire il benessere interiore, ridurre i problemi comportamentali e prevenire l’isolamento e la deprivazione sensoriale. Le stanze multisensoriali sono utilizzate in diversi ambiti: dalla riabilitazione alla sanità, dalla scuola alla terapia occupazionale. Secondo diversi studi, il loro impiego porta a risultati incoraggianti: aumento della concentrazione, del linguaggio spontaneo, dell’interazione e della serenità, con una diminuzione di comportamenti aggressivi, agitazione, isolamento e utilizzo di psicofarmaci.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo per l’I.C. “S. Pertini – V. Veneto”, che continua a promuovere una scuola sempre più inclusiva e attenta ai bisogni di ciascuno studente.