Neanche le auto d’epoca vengono risparmiate. Una Alfa Romeo 164 blu scuro, immatricolata a Milano e con targa MI0N7230, è stata rubata poche settimane fa a Foggia, in piazza Carlo Gentile, una traversa di viale Ofanto. Il furto è avvenuto in circostanze ancora da chiarire, ma a colpire è la scelta del veicolo: non una vettura moderna e tecnologica, ma un modello storico, ormai raro da vedere in strada.
Il proprietario, un uomo di Manfredonia, ha sporto immediata denuncia alle forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini. Ma non ci sono ancora tracce della vettura. Si trattava di un’auto dal forte valore affettivo, più che economico. Un mezzo legato a ricordi familiari e personali, difficile da rimpiazzare. “Ce l’avevo da una ventina di anni”.
“Vi prego, aiutatemi a ritrovarla”, è l’appello disperato del proprietario, che ha deciso di rendere pubblico il caso nella speranza che qualcuno possa aver visto qualcosa o fornire indicazioni utili. Chiunque abbia informazioni può contattare Carabinieri, Polizia o chiamare direttamente il numero 320.3664267. Anche una semplice condivisione può fare la differenza.
Il furto si inserisce in un quadro preoccupante: la provincia di Foggia è infatti flagellata dai furti di auto, con una recrudescenza negli ultimi giorni. Diversi episodi sono stati dai telefonini e stanno circolando sui social, alimentando rabbia e preoccupazione tra i cittadini. Le bande sembrano agire con rapidità e precisione, spesso puntando non solo a modelli di ultima generazione ma anche a vetture più datate.
Il caso dell’Alfa 164 dimostra come nemmeno le auto storiche, spesso appartenenti a collezionisti o a persone che le conservano con cura per motivi affettivi, siano al sicuro. Una tendenza che preoccupa anche perché mina la fiducia e il senso di sicurezza della comunità locale.
L’invito delle forze dell’ordine è alla massima collaborazione: ogni segnalazione, anche apparentemente insignificante, potrebbe essere determinante per ritrovare il veicolo e consegnarlo nuovamente al suo legittimo proprietario.