È stato davvero un marzo speciale per le donne ospiti della RSA Il Sorriso di Foggia, trasformato in un mese all’insegna della cura, della bellezza e della relazione intergenerazionale. Grazie alla collaborazione con la scuola professionale Cesvim, studentesse e studenti del settore benessere hanno regalato momenti unici alle anziane ospiti della struttura, offrendo pettinature, trattamenti e tanta umanità.
L’iniziativa, che ha coinvolto sia le ospiti residenziali che quelle semiresidenziali, è nata dalla sinergia tra la struttura sanitaria e il corpo docente della Cesvim, con il sostegno del direttore Giuseppe Faconda, della responsabile di sede Valeria Carchia e delle insegnanti Annapia Russo e Sara Spinazzola.
Bellezza come cura: non solo estetica, ma emozione
Gli appuntamenti si sono svolti sia nella sede della scuola che direttamente all’interno della RSA in viale degli Aviatori 25. In entrambi i contesti, l’atmosfera è stata carica di emozione: le “nonnine”, come affettuosamente chiamate, hanno accolto con entusiasmo le attenzioni degli allievi, che con professionalità e delicatezza hanno pettinato, acconciato e dialogato con le ospiti.
Tra phon, spazzole e specchi, si sono intrecciate chiacchiere leggere e racconti personali, in un vero e proprio scambio tra generazioni che ha superato il semplice gesto estetico per trasformarsi in cura dell’anima.
Un’esperienza da ripetere
Il successo dell’iniziativa ha lasciato un segno profondo tanto nella struttura quanto nella scuola, confermando quanto la bellezza, quella autentica, sia anche e soprattutto attenzione all’altro, ascolto e relazione.
“Un’esperienza sicuramente da ripetere per il prossimo anno”, commentano soddisfatti gli organizzatori. E forse, proprio da gesti semplici come questo, si costruisce una comunità più sensibile, più inclusiva e più umana.