Una svolta per la sicurezza a Foggia. La Squadra Mobile della Questura sarà presto elevata a primo dirigente, ottenendo più risorse, personale e un rafforzamento operativo. La decisione è parte di un decreto ministeriale che il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi firmerà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di potenziare alcuni presidi strategici della Polizia di Stato in Italia.
L’annuncio è stato dato dal sottosegretario all’Interno Wanda Ferro e dal senatore Ernesto Rapani, che hanno espresso soddisfazione per un provvedimento che mira a rendere più efficace il controllo del territorio e la gestione dell’ordine pubblico.
Più uomini e mezzi per contrastare la criminalità
L’elevazione a primo dirigente rappresenta un passo concreto per rafforzare la Squadra Mobile di Foggia, un territorio dove la presenza della criminalità organizzata impone un costante lavoro di contrasto da parte delle forze dell’ordine. Il provvedimento consentirà un aumento di personale, maggiori risorse e una più ampia capacità di intervento.
La scelta di Foggia tra le sedi da potenziare non è casuale. La città e la sua provincia sono spesso teatro di episodi criminosi, legati sia alla criminalità comune che alle attività delle batterie mafiose locali, in un contesto dove il lavoro investigativo e repressivo è fondamentale per il ripristino della legalità.
“Questo provvedimento è il frutto di un lungo lavoro di interlocuzione con le istituzioni locali e le forze dell’ordine – ha spiegato Wanda Ferro –. La sicurezza dei cittadini è una priorità e l’elevazione della Squadra Mobile di Foggia è un segnale concreto di attenzione verso il territorio”.
Un decreto che rafforza la sicurezza in più città
Oltre a Foggia, il decreto ministeriale prevede l’elevazione a primo dirigente di altri presidi di sicurezza in Italia. Tra questi, il Commissariato di Corigliano Rossano, che da tempo chiedeva un potenziamento, e le Squadre Mobili di Caserta, Lecce e Perugia, oltre agli Uffici Immigrazione di Bologna e Brescia.
Il provvedimento arriva dopo aver ottenuto il parere positivo dei sindacati di polizia, che da tempo chiedevano un rafforzamento di alcuni uffici strategici per la sicurezza del Paese.
Foggia, più strumenti per combattere la criminalità
L’elevazione della Squadra Mobile a primo dirigente è un segnale importante per Foggia, una città che da anni lotta contro un fenomeno criminale radicato e pervasivo. Più agenti, più mezzi e una struttura più organizzata potrebbero rappresentare un punto di svolta nella gestione dell’ordine pubblico e nella lotta ai clan.
“La sicurezza è un tema che riguarda tutti e questo è solo un primo passo – ha aggiunto Rapani –. Ora bisogna lavorare affinché il potenziamento sia reale e tangibile per i cittadini”.
Con la firma del decreto da parte del ministro Piantedosi, la Squadra Mobile di Foggia sarà quindi meglio equipaggiata per affrontare le sfide del territorio, garantendo un controllo più efficace e una maggiore tutela per la popolazione.