Tramite il loro difensore Michele Sodrio, il padre e i due fratelli di Karol Cordisco, morto a 22 anni in un ennesimo incidente stradale avvenuto a Foggia nella prima serata del 26 novembre scorso, rivolgono un appello ad eventuali testimoni, perché si presentino o li contattino, per giungere a fare completa chiarezza sulle circostanza della rovinosa caduta in moto del ragazzo.
Già qualche giorno dopo, il padre Antonio Cordisco ha presentato denuncia alla Questura di Foggia, riferendo di un possibile inseguimento da parte di una misteriosa Fiat Punto grigia, effettivamente presente sul posto subito dopo l’incidente mortale.
Addirittura ci sono state delle persone che hanno riferito di avere visto questo inseguimento negli attimi precedenti alla caduta in moto.
Le indagini svolte di loro iniziativa dai parenti di Karol hanno consentito di accertare che la Punto in questione era senza assicurazione e con revisione scaduta, il che aumenta i sospetti su eventuali condotte illecite del guidatore di quest’auto.
Ma c’è anche la strana circostanza, anche questa segnalata in denuncia, che l’intervento del 118 sarebbe stato richiesto da uno sconosciuto presentatosi di persona al presidio che si trova all’incrocio tra via Parini e via Cavaliere, soggetto del quale al momento non si conoscono ancora le generalità, né cosa abbia visto per richiedere l’intervento dell’ambulanza.
Così l’avvocato Sodrio: “Ho inviato sia alla Procura che alla Squadra Mobile una specifica richiesta di indagini, perché credo sia assolutamente indispensabile acquisire i video di una serie di telecamere di sorveglianza e anche sentire alcuni testimoni. Ovviamente stiamo continuando anche noi a fare le nostre indagini, ma non disponiamo certo dei mezzi che ha a disposizione la Polizia di Stato e la Procura della Repubblica. Ci sono diverse circostanze misteriose da chiarire nella morte di Karol e i suoi familiari non intendono arrendersi di fronte a spiegazioni banali e superficiali. lanciamo quindi un appello accorato attraverso la vostra testata, affinché chiunque abbia visto transitare la moto nel lungo percorso cittadino, avendo notato qualcosa di strano in particolare un inseguimento in corso, si presenti in Questura, ovvero contatti direttamente il papà di Karol al numero 3667123372”.