Appello per l’assistenza sanitaria ai pazienti diabetici della provincia di Foggia. Lettera della figlia di una donna malata a l’Immediato.
“Mi rivolgo a voi come figlia preoccupata e portavoce di molti pazienti che vivono quotidianamente un incubo a causa della grave carenza di assistenza diabetologica nella nostra zona. È passato ormai un mese dall’invio di una PEC, indirizzata al direttore medico tramite il dott. Savino di Malta, per segnalare la necessità di una visita diabetologica per mia madre. Purtroppo, nonostante le promesse di risoluzione ricevute dall’Ufficio URP e dalla dott.ssa La Torre, ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta. La situazione è rimasta immutata, e come mia madre, altre 150 pazienti si trovano nella stessa condizione.
Il reparto di Diabetologia di Manfredonia (FG) è attualmente privo di uno specialista, lasciando i pazienti diabetici del territorio senza il necessario supporto per la gestione della loro patologia. Questa mancanza rappresenta un grave problema, poiché i medici di famiglia, pur facendo il possibile, non possono sostituirsi all’intervento di specialisti qualificati.
Recentemente, la questione è stata portata alla luce attraverso una mia lettera pubblicata su ‘Stato Quotidiano’, che ho poi condiviso e segnalato anche al sindaco Domenico La Marca. Tuttavia, nonostante il suo ruolo di garante della salute pubblica, non è seguita alcuna iniziativa concreta per affrontare questa emergenza sanitaria.
Questa situazione è semplicemente inaccettabile. I pazienti diabetici hanno il diritto di ricevere cure specialistiche adeguate. È indispensabile che venga rapidamente assegnato uno specialista al reparto di Diabetologia di Manfredonia (FG), così da rispondere concretamente ai bisogni di salute di questi pazienti.
Chiedo quindi che questa lettera venga pubblicata con la speranza che le istituzioni competenti si attivino immediatamente per trovare una soluzione a questa grave problematica. È necessario garantire un accesso rapido e organizzato alle cure specialistiche per tutti i pazienti coinvolti.
Rivolgo un appello al sindaco, alle autorità sanitarie e a tutti coloro che hanno il potere di intervenire: non lasciate che queste persone vengano abbandonate. Ogni giorno che passa peggiora il loro stato di salute e aumenta la loro sofferenza.
Spero che questa lettera possa sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare l’azione concreta di chi di dovere. I pazienti diabetici hanno diritto a vivere con dignità e con la speranza di un’assistenza sanitaria adeguata. Con gratitudine, una figlia preoccupata, a nome di tutti i pazienti coinvolti”.