Altre aggressioni ai danni di sanitari sono state denunciate al Policlinico Riuniti di Foggia. Ieri sera tre infermieri in servizio al pronto soccorso sono stati colpiti con schiaffi, calci e pugni da un giovane giunto in stato di alterazione e con problemi di ansia. Lo riporta l’agenzia Agi. Il ragazzo, dopo essere stato registrato ha iniziato, senza alcun motivo, a inveire contro gli infermieri colpendoli. È stato necessario l’intervento dei carabinieri che hanno identificato e denunciato l’aggressore. Mercoledì scorso nel policlinico foggiano diversi medici dell’equipe di Chirurgia toracica erano stati aggrediti da cinquanta persone, tra parenti e amici, di una ragazza di 23 anni, deceduta poco prima durante un intervento chirurgico. I medici e gli infermieri per sfuggire alla furia degli aggressori erano stati costretti a barricarsi in una stanza dell’ospedale. Il video è diventato virale sui social.
Nelle scorse ore la direttrice del Pronto soccorso, Paola Caporaletti aveva denunciato le continue aggressioni: “Siamo in trincea. Tutti i giorni accadono diverbi e conflitti con i parenti dei pazienti. Aggressioni fisiche. Prima di quella di cui tutti parlano oggi un’altra è avvenuta 3 mesi fa, mentre soccorrevamo una familiare di un paziente. Offese e botte, sono intervenute le forze dell’ordine. Siamo sempre il bersaglio, ora anche sul web”.