Più che un comizio, una serata di condivisione con il popolo sanseverese. È tutto pronto per l’appuntamento di chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Angelo Masucci e delle sette liste che lo sostengono.
Alle ore 20 di stasera in Piazza Allegato, Masucci e i candidati consiglieri incontreranno la cittadinanza e i tanti sostenitori che hanno espresso il proprio appoggio “a un nuovo progetto di governo lungimirante e teso al benessere singolo e collettivo di ogni cittadino – riporta una nota del candidato -. In questi mesi di preparazione a un appuntamento cruciale come il voto – ricordando a tutti quanto sia doveroso esercitare il proprio diritto/dovere di elettori – è stata proprio la stima della gente a rappresentare il principale fattore di spinta, e stasera non simboleggia soltanto la conclusione di un percorso elettorale, ma – ed è questo l’auspicio – l’inizio di una nuova era per la città”.
“Ogni campagna elettorale – dichiara il candidato sindaco Angelo Masucci – è un’esperienza singolare fatta di impegno, energia e costanza da profondere per la comunità. Ho cercato di incontrare quanta più gente possibile, stringendo loro la mano, ascoltando i rispettivi bisogni e non promettendo false illusioni, bensì la mia totale dedizione. Abbiamo stilato un programma di agevole comprensione e lanciando la sfida partecipativa del ‘programma dinamico’, pronto a subire le opportune integrazioni e modifiche proposte da cittadini ed associazioni. È stato un lavoro lungo, faticoso, frutto di una visione condivisa da numerose persone che hanno scelto di sposare il nostro progetto politico”.
“Avere al fianco – prosegue Masucci – ben sette liste elettorali significa godere dell’appoggio di tanta gente, sapendo di poter contare sulla professionalità di ogni singolo candidato consigliere; tutte persone perbene che hanno a cuore solo il benessere della nostra amata terra sanseverese. Per questo motivo, domani saliranno sul palco tutti; nessuno escluso. È vero, io sono il candidato sindaco, ma da solo ogni sforzo sarebbe vano. L’io, se non viene proseguito dal ‘noi’, ha poco senso; rappresentiamo una collettività che sente l’esigenza di rimboccarsi le maniche e lavorare. La cittadinanza intera e gli organi di informazione sono invitati a partecipare – conclude Angelo Masucci – è giunto il tempo di provare a coronare, insieme, questo avvincente viaggio e sogno”.