Si è svolto nei giorni scorsi, nella base dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori di Puglia – che ha sede presso l’aeroporto militare Amendola di Foggia – il Corso di II livello in “Psicologia delle Emergenze e Gestione dello Stress in Operazioni”. Un corso che rappresenta un solido elemento di prevenzione primaria, verso sé stessi e verso i pari, nei confronti delle possibili ripercussioni psicopatologiche derivanti dall’esposizione ad eventi traumatici, come quelli presenti nei contesti d’emergenza, come i terremoti, e nei conflitti armati.
Il corso – organizzato dallo Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori di Puglia in collaborazione con il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana- ha visto un nutrito gruppo di discenti. Oltre a rappresentanze dei Cacciatori e del Corpo Militare della Croce Rossa hanno partecipato anche volontari civili della Croce Rossa, militari dell’Aeronautica Militare Italiana, del 21esimo reggimento artiglieria di Foggia, dei Vigili del fuoco, dei Carabinieri e della Polizia di Stato. Un corso altamente qualificato anche per la numerosa presenza di docenti universitari, tra cui la professoressa Melania Severo, dell’Università degli Studi di Foggia.
Durante il corso i discenti hanno seguito lezioni teoriche accompagnate da lezioni sul campo dove hanno potuto mettere in pratica quanto studiato in diversi “scenari” appositamente realizzati dai docenti.
“In questo corso – ha spiegato il maggiore Antonio Trocino, Comandante dello Squadrone Carabinieri Cacciatori Puglia – i partecipanti
hanno imparato, attraverso lezioni teoriche e simulazioni attive, a gestire e condurre una tecnica di auto-aiuto e ad applicare semplici tecniche di rilassamento. Strumenti che entreranno nel loro bagaglio formativo e potranno essere spesi in diverse circostanze, in contesti di emergenza come terremoti e alluvioni. I corsisti inoltre hanno studiato come offrire supporto psicologico non solo alle vittime delle situazioni emergenziali, ma anche al personale di soccorso e agli operatori di emergenza che sono esposti a situazioni traumatiche, occupandosi di gestione dello stress e del burn-out, nonché di promozione del benessere emotivo e della resilienza”.