Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha riavviato il procedimento autorizzativo del nuovo elettrodotto aereo a 380 kV di Terna, “Gissi- Larino- Foggia” sospeso in attesa dell’emissione del Decreto di Compatibilità Ambientale. L’opera, per la quale la società costruttrice investirà oltre 270 milioni di euro, prevede la realizzazione di una seconda dorsale che attraverserà l’Abruzzo, il Molise e la Puglia lunga complessivamente 134 km tra le stazioni elettriche di Villanova (Pescara) e Foggia, connettendo in entra – esce le stazioni intermedie di Gissi (Chieti) e Larino (Campobasso). Il nuovo elettrodotto renderà più affidabile ed economica la gestione e la manutenzione della dorsale adriatica. In particolare, l’intervento consentirà di ridurre le perdite di rete per il trasporto dell’energia. Una volta in esercizio è previsto un risparmio di energia di circa 50 GWh/anno e una diminuzione delle emissioni di CO2 in atmosfera di circa 21 kt CO2/anno. (Ansa)