Floriana Conte, docente di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia riceverà domani, venerdì 8 marzo 2024, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, a Roma, il Premio “Giambattista Gifuni – Bibliotecario di Lucera” per la diffusione del libro e della lettura, XXII edizione.
Durante la cerimonia di consegna, la professoressa Conte, selezionata dal presidente del premio Giovanni B. Gifuni e dalla Commissione scientifica, terrà una lectio magistralis preceduta da una laudatio della premiata, a cura del regista, scrittore e produttore Enrico Vanzina.
In passato il premio è stato assegnato a personalità come Tullio de Mauro, Ferruccio de Bortoli, Giuseppe Laterza, Goffredo Fofi e Nicola La Gioia.
“Mi congratulo con la professoressa Conte per questo prestigioso riconoscimento istituito in onore di Giambattista Gifuni, direttore della Biblioteca di Lucera e insigne studioso di cui ricordiamo l’impegno straordinario per le biblioteche intese come presidi culturali che promuovono la conoscenza, ma anche come luoghi di aggregazione, laboratori di partecipazione e condivisione di nuovi progetti di cittadinanza attiva – ha dichiarato il rettore Lorenzo Lo Muzio -. È un premio che dà lustro alla nostra Università impegnata nel promuovere sempre più un sistema bibliotecario moderno e inclusivo, al servizio della comunità universitaria e della cittadinanza e che si è arricchito recentemente di una nuova biblioteca di area economica frutto di un importante progetto di recupero, finanziato della Regione Puglia, di una struttura in completo stato di abbandono”.
“Sono onorata di ricevere un premio che ha una lunga tradizione culturale nazionale e un forte legame col territorio nel quale insegno grazie al forte legame che la famiglia Gifuni e la famiglia Greco mantengono con le proprie radici – ha dichiarato Conte -. Il premio promuove la diffusione del libro e della lettura, in particolare presso i giovani, e prevede che ogni premiato destini una piccola biblioteca messa a disposizione da editori nazionali come Laterza a un ente che possa giovarsi particolarmente delle opportunità di crescita e di rinascita permesse dai libri. Sono felice che un’associazione di promozione sociale attiva a Foggia, Lavori in corso, abbia accettato di ricevere la biblioteca messa a disposizione quest’anno dal Premio Gifuni. Lavori in corso opera a livello nazionale come membro del Gruppo CRC (network di lavoro per l’attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e della adolescenza) e della rete nazionale ‘Spazio Giallo’ di Bambinisenzasbarre ets, oltre che nella Provincia di Foggia in protocollo con l’Università degli Studi, la Casa Circondariale e l’Ufficio esecuzione penale esterna di Foggia. Gli operatori di Lavori in Corso utilizzano i libri per tenere in relazione proficua i bambini figli di detenuti che incontrano i genitori nello Spazio Giallo. In particolare la lettura ad alta voce in questo spazio dedicato solo a genitori e figli consente di affrontare con delicatezza alcune tematiche (la separazione dal genitore, il disvelamento della verità), e dunque è strumento di supporto sia per i bambini che per i loro genitori. Con Giovanni B. Gifuni, presidente del Premio, e Cinzia Greco, vicepresidente della Fondazione Nuove Proposte, porteremo personalmente in primavera la biblioteca allo Spazio Giallo di Foggia. Il Premio, dunque, permette di lasciare un segno piccolo ma concreto del rapporto di chi viene premiato con i libri e la lettura”.