Come successo già per la amministrative di Foggia dello scorso ottobre, anche a San Severo il centrodestra sposterà il tavolo della coalizione a Bari, perché incapace di trovare la quadra a livello locale, nella città dei campanili. Saranno i dirigenti regionali dei partiti maggiori, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, a vagliare tutte le ipotesi in campo e a sedare le tantissime frizioni e rivalità in un campo politico assai diviso.
Sono numerose le ambizioni, anche se l’azzurra e pasionaria dell’opposizione Rosa Carolina Caposiena si sente candidata sindaca in pectore. La candidatura per chi la sostiene è un atto dovuto dopo tanta opposizione, spesso quasi solitaria, a Francesco Miglio in aula.
Tuttavia non arretrano alcune posizioni, soprattutto tra i meloniani. Ci crederebbe, secondo i rumors, Fabiola Florio, vicina ad Annamaria Fallucchi. Vorrebbe la sua chance il commercialista ed ex assessore provinciale della Giunta Pepe, Leonardo Lallo, sostenuto dal prossimo segretario provinciale dei Fratelli d’Italia Giannicola De Leonardis. Aveva suscitato un certo entusiasmo l’ipotesi di Anna Paola Giuliani, suggerita dalla Lega, ma senza un vero riscontro anche nelle altre forze come l’Udc, oggi dominato a livello provinciale da Michaela Di Donna.
Si attendono anche le mosse del campo progressista, che cerca una coalizione larga, che punti non solo alla vittoria ma anche e soprattutto alla governabilità. In pole position per Pd, M5S ed emilianisti, al momento ci sarebbe l’avvocato Angelo Masucci, laddove invece calano le quotazioni di Simona Venditti, naturale prosecuzione dei dieci anni da sindaco di Miglio.
Le forze centriste legate a Carlo Calenda e Matteo Renzi sono alla finestra in attesa di sapere i nomi in campo e sempre pronte anche a correre da sole, come sta già accadendo nel golfo.
Intanto il primo cittadino Miglio a l’Immediato è schietto: “In questa fase mi occupo delle questioni amministrative e di portare a termine il mio programma. Non ho anticipazioni né sono al tavolo del campo largo”.