Dopo sei anni di stop torna la grande scherma a Foggia, con un evento di qualificazione under 17, targato Olympia, i Cadetti sciabola e fioretto, che porterà in Capitanata 600 giovani atleti da tutta Italia, con le loro famiglie, per un totale di circa 2mila presenze, nel quartiere fieristico. Soddisfatti il campione Francesco D’Armiento e l’assessore allo Sport del Comune Mimmo Di Molfetta.
“La scherma è uno dei fiori all’occhiello della città di Foggia, una città dove si praticano tantissimi sport – ha detto l’amministratore e sportivo -. Quello dei cadetti di sciabola e fioretto è un evento importante per Foggia, intanto perché fa confluire da noi tantissimi giovani ed è un piacere vederli e poi i giovani vengono accompagnati dalla famiglia. C’è quindi anche una ricaduta economica, come manifestazione dobbiamo intercettare il più possibile queste manifestazioni, non solo con le federazioni o le associazioni che operano sul posto, ma anche con quelle nazionali, che fanno la programmazione per tutta la stagione. Spero di poter intercettare ancora più manifestazioni l’anno prossimo”.
Per Di Molfetta, impegnato in una minuziosa mappatura degli impianti esistenti, non esistono sport minori. “Noi dobbiamo dare visibilità a tutte le attività sportive del nostro territorio. Stiamo realizzando una mappatura complessa, perché abbiamo impianti di cui ci siamo proprio dimenticati. Foggia ha bisogno di nuovi spazi, la città è cresciuta e lo sport è cresciuto rispetto a 30 anni fa. Noi come amministrazione dobbiamo recuperare sport affinché le nostre società che operano con i giovani, con i diversamente giovani e col mondo della disabilità abbiano la possibilità di lavorare bene. Il pattinodromo è una delle strutture che saranno attenzionate in questo momento. A breve termine restituiremo il Campo degli Ulivi che è stato omologato per il calcio, c’è una atavica penuria di calcio a 11, nei prossimi mesi apriremo il Croci Nord che soddisferà più federazioni, stiamo cantierizzando il campo di atletica leggera e dei lavori per la piscina comunale. Ci sarà una task force per intercettare i fondi, che vanno poi seguiti”.