Il Comune di Foggia ha rischiato seriamente di trovarsi nelle condizioni di alcuni grandi centri italiani, che non riescono a seppellire i loro morti per mancanza di spazi cimiteriali adeguati. Già da diverso tempo la società che gestisce il camposanto, la PRC, lavorava con la liberazione dei vecchi loculi per la tumulazione dei nuovi defunti da un lato e con la costruzione di cappelle gentilizie dall’altro. Ma stava andando già quasi in affanno, considerando la media di tre morti al giorno. È per questo che nei mesi scorsi la commissione straordinaria del Comune sciolto per infiltrazioni mafiose ha incaricato una società per verificare la possibilità di ampliare il cimitero.
Ebbene, dalla relazione tecnica di accompagnamento si evince che la proposta è affermativa e contempla la realizzazione di nuovi edifici funerari, con l’introduzione di una nuova tipologia costruttiva del tipo “a galleria”, costituita da blocchi edilizi modulari su due piani (piano terra e piano primo) con doppio corridoio interno, posti in successione a costituire autonomi lotti di attuazione serviti ognuno da un apposito corpo edilizio di collegamento verticale, ossia con la scala e ascensore. Tali edifici ospiteranno nuovi loculi per tumulazione, a significativo incremento dell’attuale disponibilità registrata nell’ambito della struttura cimiteriale esistente; una disponibilità, che spiegano gli uffici nell’atto comunale, “non è in grado di soddisfare la domanda stimata per le prossime annualità di esercizio del servizio cimiteriale comunale”.
Ma dove saranno realizzati? Il Comune di Foggia ha deciso di approvare la variante con modifica della zonizzazione da verde pubblico a zone a manufatti funerari. In sostanza le gallerie di loculi saranno realizzate nelle estese aiuole presenti oggi nell’area nuova del cimitero, ampliato nelle amministrazioni Mongelli e Landella.
In particolare nel contratto di concessione sottoscritto il 28 luglio 2011 con Progetto Finanza Capitanata di Trisciuoglio e Insalata era stata prevista la realizzazione di un totale di 6.544 loculi comunali, laddove invece i loculi comunali da realizzare secondo le previsioni di PRC, contenuti negli edifici funerari comunali, erano 12.920.
Prima della sottoscrizione della convenzione con la concessionaria, il Comune di Foggia aveva già realizzato con mezzi propri alcuni edifici funerari comunali per complessivi 4.352 loculi, mentre dal 2011 ad oggi la concessionaria, a decorrere dalla data di validità del contratto di concessione, ha realizzato per intero i loculi comunali ad essa assegnati per un totale 6.672 loculi.
La proposta progettuale attuale prevede un numero complessivo di nuovi loculi per tumulazione pari a 7.104, un dimensionamento che risulta in grado di soddisfare la domanda stimata per un arco temporale commisurato ai prossimi 10 anni. Pericolo scampato insomma. Roma è lontana.