I “Cittadini e cittadine della Foggia indignata” si sono dati appuntamento davanti al Don Uva in via Lucera per manifestare il proprio sdegno per la notizia sui presunti abusi ai danni di alcuni pazienti. L’operazione “New Life” di procura e carabinieri di pochi giorni fa ha portato a ben 15 arresti più altrettante persone indagate.
“Colpisce il numero di indagati, un’enormità! Indagati per gravi reati ai danni dei più deboli ed indifesi, 25 pazienti – di cui 19 donne e 6 uomini – in condizioni di incapacità e/o di inferiorità fisica o psichica: minacce, ingiurie, umiliazioni, violenze fisiche e sessuali. Possibile che dobbiamo assistere impotenti anche a tutto questo? Facciamo vedere che c’è una Foggia non assuefatta e non anestetizzata, che esprime la sua attiva solidarietà alle vittime ed ai loro familiari e la sua sdegnata reazione”. (foto da Facebook di Matteo Carella)