Sono morti a causa dell’incendio i fratelli di due e quattro anni Binca e Hristo, tragicamente deceduti nel ghetto dei bulgari a Stornara. Questo l’esito dell’analisi svolta dal medico legale nominato dalla Procura di Foggia sul caso che scosse la Capitanata nel dicembre del 2021.
Unica indagata, per omicidio colposo, la madre dei due bimbi, finita sotto inchiesta come “atto dovuto”. Dalla relazione del professionista emerge, inoltre, che al momento del rogo i bambini erano in vita. Salta dunque l’ipotesi della morte nel sonno per intossicazione da monossido di carbonio.
“Secondo il medico legale – spiega a l’Immediato l’avvocato Roberto De Rossi, legale della donna – la morte dei fratellini Binca e Hristo fu causata dalle gravissime lesioni provocate dall’incendio divampato nella baracca in cui dormivano e dove i loro corpo furono trovati purtroppo carbonizzati. Le conclusioni della consulenza medico legale erano assolutamente prevedibili. In ogni caso – aggiunge -, rivestono un rilievo marginale rispetto alla posizione della mia assistita. Siamo in attesa delle determinazioni del pubblico ministero all’esito delle indagini, per comprendere se siano state ravvisate condotte colpose omissive in capo alla mia assistita. Non ritengo opportuno, allo stato, rilasciare ulteriori dichiarazioni”.