“A meno di una settimana dall’attivazione dei voli dal Gino Lisa di Foggia per Milano Malpensa sono ancora tante le incognite che insistono sul buon risultato operativo e commerciale dell’operazione di rilancio dello scalo foggiano, ovviamente ci riferiamo a tutte quelle iniziative di supporto che dovrebbero servire da propulsore per un servizio efficiente ed efficace affinché l’attrattività del sito sia funzionale al nostro territorio”. Lo dichiara il segretario generale Filt Cgil, Mario Albanese.
“Ci chiediamo infatti, se non sarebbe stato utile una maggiore presenza degli enti locali di prossimità e degli attori sociali produttivi del territorio (organizzazioni sindacali, datoriali e consumatori), sulle politiche tariffarie e orarie per rendere ancor più competitivo l’aereo rispetto ad altri vettori.
Quindi, la mancanza di collegamenti con corse dedicate da e per il Centro Intermodale di Piaz.le Vittorio Veneto e l’aeroporto e viceversa, vanifica il concetto di trasporto in ‘rete’ entro il quale uno scalo aereo deve operare, ovvero non è sufficiente pensare che riaccendere i motori di un aereo basti per pensare che Foggia voli di nuovo.
Pertanto, a nostro avviso, occorre che si tengano vive tutte le possibili attività a sostegno di un’operazione di rilancio che Foggia attende da troppo tempo e che non può e non deve fallire”, conclude.