Prosegue l’azione di contrasto ai fenomeni criminali in San Severo da parte dei Carabinieri della locale Compagnia. I militari nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio eseguiti nell’ultimo mese hanno effettuato perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali supportati dalle varie componenti specializzate, quali le Squadre di Intervento Operativo, i Carabinieri Cacciatori e, infine, i Nuclei Cinofili addestrati alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Centinaia di persone e veicoli controllati, 11 persone arrestate, numerose le denunce in stato di libertà a cui si aggiunge il sequestro di un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente nonché la chiusura di un locale ai sensi dell’art. 100 del TULPS.
A San Severo i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale di supporto della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, hanno dato esecuzione ad un ordine di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 40 enne rumeno, resosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia.
Sempre a San Severo i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di espiazione di pena residua di anni uno e mesi quattro in regime di reclusione per il reato di ricettazione nei confronti una 40 enne del posto. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia.
Ancora nella città dell’Alto Tavoliere i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno dato esecuzione ad un decreto del magistrato di sorveglianza di sospensione provvisoria dell’affidamento in prova al servizio sociale e conseguente carcerazione nei confronti di un 50 enne sanseverese, responsabile del reato di violenza sessuale, commesso a luglio di quest’anno. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia.
A San Nicandro Garganico i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 60 enne del posto, resosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia.
A Poggio Imperiale i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di esecuzione per espiazione pena detentiva in regime detenzione domiciliare di mesi 6 nei confronti di un 45 enne sanseverese, resosi responsabile del reato di furto, commesso in Lesina a gennaio 2017 dagli arresti domiciliari. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia.
A Poggio Imperiale i Carabinieri della Stazione di Lesina hanno arrestato in flagranza di reato due soggetti cerignolani – padre e figlio – sorpresi mentre asportavano numerose pedane in legno all’interno di una fabbrica abbandonata e di proprietà dell’amministrazione regionale. Entrambi i soggetti, infine, venivano tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
A San Paolo di Civitate i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande ex art. 100 T.U.L.P.S., emesso dal Questore di Foggia su richiesta della Compagnia di San Severo, nei confronti di un bar del posto. 15 i giorni di sospensione comminati.
A corollario dell’attività sopra menzionata, i Carabinieri operanti su tutta la giurisdizione del Comune di San Severo e dei territori limitrofi, hanno deferito diversi soggetti che, all’atto dei vari controlli, sono stati trovati in possesso di armi bianche quali coltelli, pugnali e bastoni. Numerose, inoltre, le segnalazioni alla competente Prefettura di soggetti, prevalentemente giovani, quali assuntori di sostanze stupefacenti.
I procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari. È doveroso, pertanto precisare che, al momento, a carico degli indagati arrestati sono stati acquisiti unicamente granitici indizi di colpevolezza, ritenuti di tale gravità da legittimare l’applicazione delle misure cautelari. La posizione delle persone arrestate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.