“Abbiamo approvato un importante progetto di valorizzazione commerciale per l’insediamento di nuove attività produttive nel meraviglioso centro storico della Città dei due Siti UNESCO”. È l’annuncio del Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo. Un progetto di riqualificazione e di rivitalizzazione del tessuto economico, sociale e culturale di uno dei centri storici più belli del Gargano e della Puglia. Inoltre, sono state anche approvate le nuove tariffe TARI che prevedono importanti riduzioni per le attività commerciali duramente colpite dalla pandemia: “Le attività commerciali avranno una riduzione massima del 50% sulla tassa rifiuti” – spiega l’assessore allo Sviluppo economico, Generoso Rignanese. Sono state stanziate, inoltre, le risorse per un altro importantissimo progetto, il “rilievo puntuale del centro storico”, atto propedeutico per il PUG (Piano Urbanistico Generale) che risale al 1986.
“Con il grande finanziamento regionale di 3 milioni di euro riqualificheremo tutte le piazze del centro storico, abbiamo stanziato le risorse per un importantissimo atto propedeutico al PUG, il ‘rilievo puntuale’ e abbiamo approvato il piano per il rilancio commerciale con il relativo regolamento: il meraviglioso centro storico di Monte Sant’Angelo può finalmente tornare ad essere cuore pulsante e produttivo per lo sviluppo della Città dei due Siti UNESCO” – aggiunge il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo.
Nell’ultimo Consiglio comunale sono stati approvati, infatti, quattro importanti progetti: per il centro storico il progetto di valorizzazione commerciale con il regolamento per la disciplina delle attività commerciali e artigiane e sono state stanziate le risorse per il “rilievo puntuale del centro storico”, 85 mila euro per un importantissimo documento propedeutico al Piano Urbanistico Generale risalente ormai al 1986; relativamente ai rifiuti, invece, sono state approvate le riduzioni TARI per le attività commerciali e il regolamento sulle fototrappole.
Inoltre, qualche giorno fa, “per dare maggiore ossigeno anche all’edilizia” – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e urbanistica Michele Fusilli, la Giunta ha “assimilato ed equiparato alcuni quartieri della ZOT C alla ZOT B”, presupposto utile per l’accesso al “bonus facciate”. Nello specifico, potranno richiedere le detrazioni fiscali anche i cittadini residenti nei quartieri: C1 (zone Ingrasso – Tufara rossa – Caserma Carabinieri – ex Despar), C1/2 (Niviera), C2/2 (S. Antonio Abate), C2/3 (Mandolino).
“Abbiamo predisposto grandi agevolazioni per le attività produttive e commerciali” – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico e al Bilancio del Comune di Monte Sant’Angelo, Generoso Rignanese, che prosegue – “Con il progetto di valorizzazione commerciale rendiamo finalmente il centro storico un luogo attrattivo anche dal punto di vista commerciale oltre che turistico. Grazie, infatti, ad un importante protocollo d’intesa firmato con l’ASL e con questo regolamento favoriamo un importante sviluppo per quell’area che aspettava di essere realizzato orami da troppi anni”.