Studenti del liceo Marconi di Foggia promettenti imprenditori. Premiati i progetti di mini-company del liceo Scientifico Marconi che hanno partecipato alla Competizione Regionale Student Lab organizzata da IG Student srl – Impresa sociale (attività che rientra nei PCTO). Si tratta di mini-company delle classi 4 C e 3 Ls. Per .tech – Laboratorio di innovazione tecnologica, la 4 C (tutor interno prof. Michele Campiti) si è classificata al primo posto con la mini-company Autopot s.r.l. che si occupa di realizzare dei vasi semi-automatici in grado di facilitare la vita a chi vuole avere piante (il progetto nasce principalmente per piante aromatiche) senza dover preoccuparsi costantemente di annaffiarle. L’idea della mini-company è funzionale, accessibile e soprattutto ecosostenibile; il prodotto infatti verrà realizzato per il 100% con materiale riciclato. Il vaso, che punta ad essere anche un oggetto di design, differisce da quelli comuni in quanto dotato di serbatoio per l’acqua e sistema di irrigazione basato sul principio di capillarità, formato da una serie di fili di cotone collegati al serbatoio che passano attraverso il vaso. Infatti, una volta inserita correttamente la pianta (o le sementi) e i fili nel terriccio, attraverso la guida disponibile sul sito, raggiungibile tramite un Qr Code posto sul fondo del vaso, l’unico compito dell’acquirente sarà rifornire il serbatoio d’acqua rimovibile una volta alla settimana. Sono 5 gli studenti che hanno realizzato questo prodotto: Marco Santacroce, amministratore delegato; Gianmarco Pio Panunzio, responsabile amministrativo; Matteo Vigilante, responsabile finanziario e marketing; Francesco Severo, Responsabile comunicazione; Andrea Scarabello, responsabile della produzione.
Per .biz – Laboratorio d’Impresa, primo posto per Artene della 3Ls (tutor interno il prof. Carmine Masciello), una piattaforma digitale finalizzata alla compravendita di opere d’arte in tutta Italia da parte di artisti e di amanti dell’arte. Uno dei punti di forza di questa idea è quello di dare visibilità anche agli artisti di strada o emergenti, che possono caricare sulla piattaforma foto delle loro opere e mettersi in contatto con amatori e appassionati per contrattare una possibile vendita. Inoltre, le spese di commissione della piattaforma previste per le compravendite sono più basse rispetto agli altri competitors. La mini-company è formata da 7 studenti: Giorgia Gobbi, Sophia Tamalio, Giulia Leccese, Simona Cassanelli, Gaia Perillo, Antonio Cimmarusti, Ruben Venafro.
Infine, per la validità progettuale, menzione speciale per la start-up “Growing up travelling s.r.l.” (composta da 6 studenti tra cui Claudia Iammarino, Federica Savastio e Vittoria Selicato che hanno presentato il lavoro svolto alla giuria); si basa sulla realizzazione di un sito online che mette a disposizione dei veri e propri “viaggi virtuali” da intraprendere con l’ausilio una guida turistica che possa mostrare efficacemente ogni parte della città o anche di musei presenti nella città. L’idea di base è quella di creare numerose partnership con tutti i soggetti coinvolti, compresi gli hotel dove poter prenotare il pernottamento. La giuria si è espressa dopo aver valutato la presentazione dell’idea a cura dei ragazzi, visionando il video di presentazione realizzato dagli studenti, e leggendo attentamente i dettagli dei relativi Business Plan. Le mini-company vincitrici parteciperanno alla competizione nazionale.