Nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio, la scorsa settimana, i carabinieri della Compagnia di San Severo si sono tra l’altro focalizzati sul controllo del rispetto delle misure cautelari e detentive domiciliari, denunciando, alla Procura della Repubblica di Foggia, tre uomini, tra i 27 e i 63 anni, due residenti a San Severo e uno a Lesina, per il reato di “evasione” per essersi allontanati senza giustificazione dalle rispettive abitazioni dove erano detenuti. Nel corso del medesimo servizio sono state denunciate due donne di San Severo sorprese a sottrarre fraudolentemente energia elettrica dalla rete pubblica mediante un allaccio abusivo: le due sono state deferite per “furto aggravato”.
I militari della Compagnia di San Severo sono stati coadiuvati nei vari controlli dai colleghi dell’ 11° Reggimento Carabinieri “Puglia” e le Squadre di Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”. Nel corso dei controlli per il rispetto della normativa Covid19, ad Apricena, è stato sanzionato il titolare di un bar in quanto non faceva rispettare il divieto di accesso e di assembramento. Riguardo alla circolazione stradale sono state elevate 43 contravvenzioni complessive.
Nella notte tra domenica e lunedì, invece, grazie alla tempestiva segnalazione al 112 di un cittadino sanseverese, l’equipaggio di una gazzella ha tratto in arresto un censurato di 31 anni colto, all’interno del dismesso poliambulatorio ex Inam, nell’atto di asportare dei termosifoni e delle intelaiature metalliche che aveva sottratto dalla struttura. L’uomo, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.