“Non è mai stata colpa tua, parlane con un medico”. L’impegno di medici di famiglia e dell’associazione Vìola dauna su Rai 1 nello speciale TG1 “Medici in famiglia”, in onda ieri sera alle 23:30. Tra le intervistate, Stefania Di Gennaro, presidente dell’associazione foggiana di volontariato. Con lei alcune pediatre e mediche di famiglia della provincia di Foggia. La pediatra Anna Latino ha raccontato la storia di Paola che le riferì dei problemi in famiglia e dello stalking subito dall’ex marito. “Ora Paola non abbassa mai la guardia”. La trasmissione ha raccolto le testimonianze di Maria Teresa Vaccaro, segretaria del Consiglio Direttivo dell’Ordine e Pediatra di libera scelta, ma anche di Giuseppina Volpicelli, Rosalba Papagna e Laura Spinelli. Tutte donne in camice diventate punto di riferimento fondamentali per le vittime di violenza.
“Con orgoglio possiamo dire che il lungo lavoro che l’associazione porta avanti da anni ha avuto e sta avendo un giusto riconoscimento”. Così Stefania Di Gennaro, presidente ‘Vìola dauna'”. “L’associazione di concerto con l’Ordine dei Medici – ha dichiarato Maria Teresa Vaccaro in una nota – ha lavorato a costruire un protocollo che ha visto capofila la Prefettura e la Procura, di concerto con altre Istituzioni, per creare una rete territoriale di contrasto al fenomeno”.
“La nostra esperienza ha avuto un riconoscimento a livello europeo – riferisce Laura Spinelli, consigliera dell’Ordine dei Medici e Medica di Medicina Generale – con un premio alla mia tesi di specializzazione per il corso di formazione in medicina generale, frutto di un lavoro collettivo di ricerca sul nostro territorio provinciale con Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta perché nel panorama della medicina generale siamo unici nell’affrontare il problema della violenza con metodo”. “Queste esperienze andremo a portare allo Speciale curato dalla giornalista Rai, Maria Grazia Mazzola – ha concluso la presidente Di Gennaro – per dare la testimonianza di un territorio vivo fatto di medici che si impegnano per dare un contributo alla crescita sociale e civile della nostra terra”.