Le note di un violino elettrico suonato con dolcezza hanno riempito questa mattina tutte le stanze della Casa Sollievo della Sofferenza. A riprodurle, sul pronao dell’Ospedale, Stella Volpe che a soli 18 anni ha voluto omaggiare gli operatori sanitari e i pazienti qui presenti.
Ad ispirare la giovane violinista, originaria di Orta Nova (FG), è stata la musicista Lena Yokoama che nel mese di aprile suonò il suo violino sul tetto dell’Ospedale Maggiore di Cremona, uno dei luoghi simbolo della lotta al Covid-19.
“Durante il lockdown ho seguito l’esibizione a Cremona – ha raccontato Stella, che frequenta l’ultimo anno di liceo musicale – è stato un momento molto intenso e per mesi ho desiderato di poterlo realizzare qui a Casa Sollievo della Sofferenza”. Le melodie, da “The Mission” di Morricone a “Viva la vida” dei Coldplay, si sono diffuse per tutto l’Ospedale.
“Il mio obiettivo oggi era infondere pace a chi ancora combatte il Covid – conclude Stella – la musica regala emozioni ed io spero di averne donate un po’ a tutti i pazienti che purtroppo hanno trascorso il Natale lontani dalle loro famiglie”.