“La Casa di Riposo Anna Rizzi è Covid free, il temutissimo virus Sars-CoV-2 è stato cacciato. E’ stata una battaglia difficile, che gli anziani ospiti hanno combattuto con tenacia, responsabilità, coraggio, supportati da operatori eroi”. Lo annuncia il commissario straordinario, Giacomo Forte.
“Questa è una giornata di gioia per tutti coloro che hanno vissuto un incubo, che hanno accumulato uno stress psico fisico indicibile, ininterrottamente in prima linea. Adesso, nel rispetto delle norme, compreso le ultime del Ministero della Salute e della Regione Puglia recanti ‘disposizioni per l’accesso dei visitatori a strutture residenziali socio assistenziali, sociosanitarie e hospice e indicazioni per i nuovi ingressi nell’evenienza di assistiti positivi nella struttura’, senza mai abbassare la guardia, ma sicuramente con più ottimismo e certezza di fare bene, pian pianino si cercherà di tornare ad una parvenza di normalità finché non sarà il momento tanto atteso della vaccinazione e di ritornare a ‘respirare’”.
“E per questo Natale – fanno sapere dalla struttura -, a partire da lunedì, è stato deciso che sarà consentito l’accesso contingentato dei familiari che non vedono i propri congiunti e famigliari de visu da mesi. Un provvedimento straziante che speriamo di attenuare, annullare. L’accesso alla struttura sarà permesso da un ingresso esclusivo e attraverso un percorso ideato appositamente per loro che li condurrà in un atrio all’aperto, ma protetto, da dove, tutelati da una vetrata integrale, potranno vedersi e passare del tempo insieme. E’ un primo passo, in sicurezza, realizzato con le poche risorse a disposizione dell’ASP S.M.A.R.” e con la collaborazione degli operatori della società di gestione dei servizi “Società Cooperativa Sociale San Giovanni di Dio”.
“E’ stata dura, durissima vivere questo tempo con responsabilità impensabili solo qualche mese fa – commenta Forte -. Ho visto il sacrificio incessante, il coraggio, lo spirito di abnegazione e di sacrificio fuori dal comune degli operatori della San Giovanni di Dio coordinati con professionalità e competenza dall’assistente sociale Rossella Ciociola e per i quali ho ringraziato personalmente il presidente, Raffaele De Nittis. Ho visto gli operatori dell’ASP, collaborare incessantemente, di giorno e di notte, anche quando costretti a casa perché contagiati. Li ho visti piangere quando qualcuno dei nostri ospiti non ce l’ha fatta e ai famigliari dei quali ci stringiamo con affetto e dolore immenso. Ho visto gli ospiti combattere e collaborare con coraggio e determinazione. In questo giorno, abbiamo scelto anche la nostra immagine per questa rinascita: una nostra operatrice che abbraccia un ospite della Casa di Riposo per rincuorarlo, per fargli sentire tutto il nostro affetto e protezione. Un’immagine che voglio diventi la copertina della nuova carta dei Servizi dell’ASP ‘S.M.A.R’ da poco realizzata. Nasce nel 2020 e ci ricorderà tutto questo. Grazie a tutti, davvero di cuore compreso tutti coloro che hanno accarezzato i nostri ospiti e operatori con un gesto: un dolce, una pizza offerta, un passaggio sulla stampa, un semplice grazie sui social”.