Tanti foggiani sull’isola pedonale a passeggiare sotto le luminarie di Natale. Tanti, forse troppi in tempo di pandemia Covid. Una foto è diventata subito virale sui social scatenando lo sdegno di alcuni ristoratori. Il titolare di un’attività della città si è sfogato così:
Lunedì il sindaco Franco Landella e l’assessore Raffaele Piemontese (massimi esponenti politici della mia città) dovranno darmi delle spiegazioni a questa foto. Perché la mia attività deve rimanere chiusa, perché non posso ospitare i miei clienti? E in centro, intanto, la gente può assembrarsi? Voglio, devo rispettare e rispetto le regole. Mi dicono di chiudere il mio ristorante ed io chiudo. Ma perché i ristoranti, i bar e le palestre devono essere il capro espiatorio di questa epidemia? Occorre capire cosa vuol dire chiudere. Chiudiamo tutto. Restringiamo gli assembramenti. Ma ciò che accade è quanto vedete in foto. Parlo per me, ristoratore. La mia e le famiglie dei miei collaboratori sono stremate dalle restrizioni. Restrizioni che la foto che segue non conferma. P.s: per i buontemponi: evitate i soliti commenti del tipo ‘vi potete permettere di stare chiusi anni con quello che avete guadagnato’ (negli anni 80/90 si sono arricchite le suddette attività) o evitate affermazioni sui salari ai dipendenti (non fate di tutt’erba un fascio… potete smentirmi nel caso è un post pubblico e non mi nascondo). Ah dimenticavo, dall’inizio della pandemia la mia attività non ha ricevuto un centesimo e i miei rappresentanti politici, sopracitati, dovranno impegnarsi a dare delle risposte anche a questo problema. E non sto facendo del vittimismo, chi pensa il contrario può scriverlo anche qui e lo aspetto anche per un confronto”.