Gli autisti soccorritori del 118 chiedono di intitolare luogo pubblico a Matteo Pompilio. “Uomo che si è sempre speso per gli altri”

L’associazione autisti soccorritori italiani (AASI ), attenta ai temi che quotidianamente interessano il settore del soccorso sanitario e dell’emergenza urgenza sanitaria, con una nota in riferimento al decesso dell’operatore del 118, ha espresso vicinanza alla famiglia.

“Dal nord al Sud d’Italia – fanno sapere -, autisti soccorritori in prima linea insieme alle figure sanitarie per essere sempre più vicini ai cittadini in questo momento buio per il nostro paese”.

L’AASI, chiede, “per non dimenticare un uomo che si è sempre speso per il proprio territorio e per la propria regione di intitolare un luogo pubblico alla memoria”.