
Nel corso di un servizio di prevenzione di controllo del territorio, poco dopo la mezzanotte, i poliziotti sono intervenuti presso l’abitazione di una donna vittima di maltrattamenti da parte del figlio.
I poliziotti, appena giunti nei pressi dell’abitazione, hanno intercettato fuori di casa, un giovane in evidentemente stato di alterazione che, alla loro vista, ha inveito con calci e pugni, minacciandoli di morte.
Gli agenti con non poca difficoltà hanno proceduto al fermo del giovane e lo hanno condotto in commissariato. Durante la stesura degli atti, gli agenti hanno contattato il padre dell’arrestato, apprendendo che già da tempo lui e la moglie erano costretti a subire maltrattamenti e minacce da parte del figlio.
Il giovane già sottoposto ad obbligo di dimora e di firma, dopo le formalità di rito è stato condotto in carcere a Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.