I vigili urbani sono da sempre bersaglio di battute di scherno, denunce e recriminazioni, ma a Foggia, nonostante siano sempre molto criticati, starebbero raccogliendo un bel gruzzolo di sanzioni, tanto che è stato necessario per la giunta Landella stabilire la destinazione degli ingenti introiti che, sulle stime attuali, si prevedono per il triennio 2020-2022 dai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al Codice della Strada. Ammonta a 2.150.000 di euro il bottino dalle sanzioni, previsto per il prossimo triennio.
“Il trend dei proventi da introitare per il bilancio di previsione triennale 2020-2022, proveniente dagli accertamenti e servizi premessi, secondo una previsione posta sulla base, sia dell’accertato nell’anno 2019 [quale termine campione finale], sia dal report del mese di gennaio 2020 e, inoltre, in considerazione delle misure restrittive adottate dal Governo alla parziale / totale libera circolazione delle persone dal mese di febbraio 2020 per limitare e contenere lo sviluppo il diffondersi del virus COVID19, in applicazione di quanto descritto dagli art. 142-208 del D. Lgs. n° 285/1992, previsionalmente sono quantificati nella somma totale di € 2.150.000,00, di cui € 310.000,00 quale previsione di accertamento degli ausiliari del traffico e € 1.840.000,00 quale previsione di accertamento degli appartenenti al Corpo di Polizia Locale”.
E ancora, “115.000 euro da far confluire nel fondo crediti di dubbia esigibilità e/o svalutazione crediti dell’Ente e la restante somma di € 2.035.000,00, quale somma totale previsionale delle sanzioni amministrative derivanti dall’applicazione del C.d.S. con la ulteriore ripartizione così individuata: 335.000 euro per gli accertamenti effettuati ex art. 142 D. Lgs. n° 285/92 e la cui disponibilità e utilizzazione è pari al 100%; 1.700.000,00 in riferimento a tutte le altre violazioni al D. Lgs. n° 285/92 che rientrano nella ripartizione al 50% della somma prevista ex art. 208 del C.d.S., per cui rinviene una somma di competenza pari ad € 850.000,00 al netto delle spese postali”, si legge nella delibera.
Ebbene, ogni anno 110mila euro saranno destinati ad opere finalizzate alla sicurezza stradale, 175mila euro per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, 50mila euro andranno al potenziamento del servizio attraverso l’acquisto di mezzi e strumenti.
La segnaletica stradale vale 414mila euro all’anno, mentre per la manutenzione degli impianti semaforici, di recente guasti o fermi, sono previste risorse per 162mila euro già nel 2020.
Per il potenziamento della struttura dei vigili urbani e per l’acquisto di accessori, veicoli, armamenti per tutto il personale e dotazioni a norma il comando spenderà 212mila euro all’anno.