I carabinieri di Manfredonia, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno sequestrato circa 80 chili di pesce venduto in strada, in violazione delle relative norme igienico sanitarie.
Tra le vie prossime al centro, in barba a qualsiasi norma, all’interno di contenitori in polistirolo esposti ai cocenti raggi di sole, vendevano cozze, vongole, dentici, merluzzi e orate. Per questo motivo sono stati denunciati, per tentata frode in commercio, cattivo stato di conservazione e alimento non idoneo al consumo umano, due manfredoniani, un 70enne con precedenti ed un 50enne incensurato. Sul conto del primo sono in corso ulteriori accertamento presso la competente INPS, poiché nel corso del controllo è emerso che percepisce il reddito di cittadinanza.
Gli alimenti sequestrati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Foggia, informata tempestivamente dell’attività in atto, sono stati distrutti nell’immediatezza.