
Nota stampa dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Foggia, Raffaella Vacca dopo le recenti polemiche sull’accoglienza di clochard in città. “Dopo il tempestivo interessamento dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia, il senza fissa dimora conosciuto come nonno Libero, dallo scorso 22 dicembre è accolto a Villa Mele, residenza socio sanitaria assistenziale di Rodi Garganico – si legge nel comunicato di Palazzo di città -. Non appena saputo delle difficoltà in cui si trovava Nonno Libero, in seguito all’operazione al femore subita dall’equipe del reparto di ortopedia degli Ospedali Riuniti, insieme alla dottoressa Annalisa De Stefano, assistente sociale del Comune di Foggia, ho da subito avviato l’iter per trovare una collocazione idonea all’anziano – ha spiegato Raffaella Vacca -. Dopo soli pochi giorni abbiamo dato una casa a Nonno Libero, che da qualche giorno prima di Natale è ospite presso una struttura socio-assistenziale dove viene seguito da personale qualificato”.
Questa mattina l’assessore Vacca, con le assistenti sociali del Comune di Foggia, Annalisa De Stefano e Teresa Pierro, si è recata agli Ospedali Riuniti al fine di verificare l’effettiva presenza di due senza fissa dimora (fratello e sorella segnalati dal chirurgo Niglio, ndr), che, secondo una ricostruzione, sarebbero state respinte dall’assessore e dai funzionari degli Uffici dei Servizi Sociali del Comune di Foggia.
“Nulla di più falso – precisa Vacca -. L’unica volta che ho incontrato una di queste due persone è stato al termine di un Consiglio comunale, a cui ho chiesto di recarsi presso gli Uffici dell’assessorato ai Servizi Sociali al fine di verificare lo stato di necessità in cui versava. Tuttavia questa mattina mi sono recata agli Ospedali Riunti senza aver trovato nessuno, né in sala d’attesa né in altri parti del nosocomio. A quel punto ho chiamato il medico che ha divulgato la notizia sui social network – precisa l’assessore –, che a sua volta mi ha riferito di non volermi dire dove si trovano attualmente queste due persone. Chiarito, quindi, che né io né alcun funzionario ha respinto richieste di aiuto da parte di chicchessia, ribadiamo che gli Uffici dei Servizi Sociali del Comune di Foggia sono sempre pronti a recepire segnalazioni o ad accogliere persone che si trovano in stato di difficoltà”.