In occasione della “Settimana Nazionale della protezione civile” che si è svolta lo scorso 13 ottobre, data in cui si celebra la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali proclamata dall’ONU, il prefetto di Foggia Raffaele Grassi, di concerto con la Regione Puglia, ha organizzato questa mattina un incontro per discutere degli obiettivi cui deve tendere il sistema di protezione civile a livello locale, in primis in tema di pianificazione territoriale di protezione civile, anche alla luce del nuovo Codice della protezione civile e della emananda Direttiva di cui all’art. 18 del codice.
“I rischi presenti sul territorio della provincia di Foggia sono diversi: da quello idraulico e idrogeologico, dalla neve ad eventuali frane causate dai cambiamenti climatici che si abbattono frequentemente – ha illustrato a l’Immediato Michele Augello, vice presidente del coordinamento provinciale di Foggia -. Noi portiamo avanti le attività riguardanti l’antincendio boschivo per tutelare il patrimonio molto ampio della provincia soprattutto nell’area garganica. Dopo i fatti di Peschici registrati nel 2007, l’anno successivo è nato il gemellaggio Aib a Jacotenente Foresta Umbra con i volontari di tutta Italia. Quest’estate è andata piuttosto bene, abbiamo gestito in maniera egregia gli interventi – racconta -. Non c’è stato un numero elevatissimo di incendi e questo è stato dovuto anche agli ottimi coordinamenti di prevenzione della Regione Puglia. Nel nostro lavoro occorre agire in maniera rapida quando arrivano le chiamate per principi d’incendio”.
Linee guida. “Oltre a gestire le allerte, mi occupo di pianificare nuove linee guida regionali dei piani di protezione civile comunale per dare un supporto ai comuni nei momenti di rischio”, ha detto Tiziana Bisantino, ingegnere responsabile centro funzionale della Regione Puglia.
“È un tema importantissimo perché spesso quando si affrontano delle esigenze ci si sente soli con scarse risorse. Questi incontri servono appunto per fare rete e per condividere informazioni”, ha aggiunto il viceprefetto Francesco D’Alessio.