Oggi, 4 febbraio, si celebra la Giornata Mondiale contro il Cancro ma i volontari di GAMA (Gruppo di auto mutuo aiuto) Oncologico sono, ogni giorno, accanto ai pazienti foggiani. Nel reparto di Oncologia Medica “Giuseppe Moscati” – Ospedali Riuniti di Foggia è infatti attivo da circa 8 anni un servizio volontario di sostegno per pazienti e familiari.
Il gruppo di auto mutuo aiuto inoltre si incontra periodicamente presso la sala di Radioterapia Oncologica e gli incontri, aperti a pazienti e ai loro familiari, si svolgono di regola ogni 14 giorni di lunedì, comunicati per tempo.
Il GAMA si propone di favorire l’ascolto ed il sostegno reciproci, di aiutare a fronteggiare gli esiti della malattia e a mettere insieme il meglio di sé, in un clima di libertà, fiducia e riservatezza.
“Per il recupero della corporeità – spiega la vicepresidente, Maria Rutigliano – è offerto alle pazienti un servizio di make up tramite il progetto “Più belle di prima” curato da alcune volontarie. È, inoltre, in fase di realizzazione anche un progetto nuovo di “sala d’attesa interattiva”, che si baserà a giorni alterni su esercizi di respirazione, visualizzazioni e medicina narrativa, il tutto inteso a sedare l’ansia e lo stress delle lunghe attese prima della terapia e dei follow up”.
Infine si terrà a breve il “secondo corso di fomazione per volontari in oncologia”, la cui stesura è in fase di ultimazione. Ogni volontario si impegna di farsi carico dell’intero gruppo e di ogni singolo paziente, e se ne prende cura con discrezione anche fuori ambiente ospedaliero.
“Il GAMA – conclude Maria Rutigliano – è molto stimato ed apprezzato dai pazienti e soprattutto dal personale medico infermieristico che opera con professionalità e umanità, in perfetta sintonia coi volontari”.
WORLD CANCER DAY
Promossa dall’Unione internazionale contro il cancro (Uicc) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. La Giornata del World Cancer Day rappresenta un importante richiamo a riflettere su cosa ognuno può fare per combattere il cancro, dalle istituzioni agli esperti, dai pazienti ai cittadini, tutti fin dalla giovane età. È un invito a chiedersi come dobbiamo e possiamo sostenere la ricerca, come aiutare ed essere di aiuto a chi sta lottando, come informarsi in modo corretto e adottare stili di vita raccomandati.
Il claim della campagna triennale che ha inizio quest’anno è “I Am and I Will”- “Io sono e Io farò”, un invito forte all’azione e all’impegno personale, associazionistico e istituzionale.