Martedì 22 gennaio 2019, alle ore 18:30 nella sala “Rosa del Vento” del palazzo della Fondazione, in via Arpi 152, si terrà la cerimonia di conferimento del quinto Premio “Donato Menichella”, onorificenza istituita dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia in collaborazione con la Banca d’Italia, nell’ambito delle Giornate Economiche del Mezzogiorno, quale riconoscimento a quei professionisti e a quelle istituzioni che con la propria opera hanno contribuito allo sviluppo culturale, sociale ed economico del meridione italiano.
Dopo Romano Prodi, Paolo Mieli, Paolo Baratta e Gianfranco Viesti, a ritirare il Premio Menichella sarà Antonio Patuelli, imprenditore e giornalista, presidente in carica dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e della Cassa di Ravenna S.p.A., nonché presidente dell’omonimo gruppo bancario.
Alla cerimonia prenderanno parte il presidente della Fondazione, Aldo Ligustro, il direttore della Banca d’Italia-Succursale di Foggia, Maurizio Mincuzzi, Giorgio Carlo Brugnoni, Banks & Restructuring Risk Officer di Cassa Depositi e Prestiti Spa, che relazionerà sul tema “Il ruolo di Cassa Depositi e Prestiti per lo sviluppo sostenibile del Paese”, e Antonio Patuelli, a cui sono state affidate le conclusioni del pomeriggio di approfondimento, che sarà moderato dal giornalista del Corriere della Sera Michelangelo Borrillo.
“La quinta edizione delle Giornate Economiche del Mezzogiorno, un momento di riflessione importante sui temi caldi dell’economia – dichiara in una nota il presidente Ligustro – cade in un momento particolare: lo strappo che si sta consumando tra le regioni del nord e quelle meridionali e le sempre più pressanti richieste di autonomia provenienti dalle aree più ricche del paese, sono la fotografia di una nazione che viaggia a due velocità. Un dualismo che, in un paese esposto agli attacchi speculativi internazionali e pressato da un debito pubblico enorme, può facilmente tradursi in rischio sistemico, mentre la politica economica nazionale è costretta a muoversi tra gli angusti limiti dettati dalle confliggenti esigenze di contenimento del debito, da un lato, e di riduzione della pressione fiscale, dall’altro”.
LA SCHEDA
Antonio Patuelli è un imprenditore agricolo, giornalista editorialista de “Il Resto del Carlino”, “La Nazione” e “Il Giorno”, presidente del gruppo privato ed indipendente della Cassa di Ravenna Spa. Nato a Bologna il 10 febbraio 1951, si è laureato in giurisprudenza all’Università di Firenze. È stato nominato dal Presidente della Repubblica Cavaliere del lavoro. Deputato alla Camera dal 1983 al 1987 e dal 1992 al 1994, è stato vicesegretario del Partito Liberare Italiano guidato da Renato Altissimo e sottosegretario di Stato per la Difesa nel Governo Ciampi. Dal 2001 fa parte del Consiglio e del Comitato di gestione del Fondo interbancario di tutela dei depositi. Dal 1998 fa parte del Consiglio e del Comitato esecutivo dell’ABI, di cui è stato il Vicepresidente nei bienni 2002-2004 e 2006-2008 e Vicepresidente Vicario nel biennio 2010-2012. Nel 2013 è stato vicepresidente dell’Acri e nello stesso anno è stato eletto presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, rieletto per acclamazione nel gennaio 2018 per un altro mandato biennale. Studioso del Risorgimento italiano, Antonio Patuelli è anche editore della rivista storica Libro Aperto. Nel 1993 ha pubblicato il volume “I Liberali. Da Cavour a Malagodi”.