Un fiume umano alla ricerca di un posto di lavoro nella sanità pubblica. Alla chiusura dei termini per il “concorsone” degli Ospedali Riuniti di Foggia sono arrivate 12.068 domande (ben oltre le 6mila attese qualche settimana fa). La Regione ha pensato bene di allargare l’ambito di riferimento – prima limitato al policlinico e all’Asl di Foggia – all’intera Puglia, coinvolgendo così le dieci aziende pubbliche e prorogando i termini di 30 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
Chi ha già completato le procedure online per concorrere nelle posizioni previste – sia quelle riservate alle aziende che quelle cosiddette ‘libere’, destinate a chi è in cerca dell’impiego -, conserverà ovviamente tutti i diritti di partecipazione e non dovrà far altro che attendere la nuova scadenza e le relative indicazioni sulle prove. Oggi c’è stato un incontro a Bari sull’argomento, per collimare i tempi delle procedure nelle Asl pugliesi. Entro l’inizio della prossima settimana – tra lunedì e martedì – dovrebbe essere deliberato il fabbisogno nelle province, con l’indicazione dei posti in pianta organica (sia riservati che liberi).
“Il concorso verrà integrato – commenta il direttore generale del policlinico di Foggia, Vitangelo Dattoli -, entro lunedì dovrebbe perfezionarsi il quadro con la rappresentazione del fabbisogno che tiene dentro ausiliari e ota per la quota riservata. Aumenteranno i posti a concorso, i quali passeranno presumibilmente da 400 a 1000. Nella relazione presentata dal ministero alla Regione Puglia, peraltro, viene rappresentato un fabbisogno complessivo di circa 3.500 operatori socio sanitari. Questo significa che teoricamente altri possano aggiungersi alla graduatoria, anche se credo che già così raggiungiamo un numero congruo”. La sede del concorso resterà Foggia, anche se la localizzazione della struttura che ospiterà le prove – azienda sanitaria o altri edifici più capienti – verrà scelta dopo un confronto con l’azienda che gestirà le procedure, particolarmente complesse dal punto di vista logistico visto il numero di partecipanti. In ogni caso, le prove si svolgeranno dopo la pausa estiva.