Nella serata di mercoledì scorso a San Marco in Lamis i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto Michele Calvano, residente nello stesso comune, classe ’58, nullafacente, già noto alle Forze dell’Ordine, in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Ufficio esecuzioni penali di Foggia.
Calvano dovrà espiare la pena di due anni di reclusione a seguito di una condanna per una rapina aggravata, commessa a San Marco in Lamis nel 2011 ai danni di un cittadino del posto. In quella circostanza Calvano, insieme ad un complice, aveva percosso la vittima per sottrargli il denaro che aveva con sé.
Durante le fasi dell’arresto i militari operanti hanno dovuto poi arrestare per resistenza a pubblico ufficiale anche Valentina Calvano, classe ’99, figlia di Michele, la quale, allo scopo di impedire l’arresto del padre, ha spintonato ripetutamente i militari, minacciandoli e tentando di colpirli con calci e pugni.
L’autorità giudiziaria ha quindi disposto il carcere per l’uomo e il regime dei domiciliari per la figlia.