A San Severo, alle prime luci dell’alba, è stata effettuata una serie di perquisizioni nei confronti di alcuni pregiudicati locali. All’attività hanno preso parte anche le unità cinofile dell’Arma. Nell’abitazione di Fernando Antonio Nardino, classe ’68, pluripregiudicato e sottoposto alla sorveglianza speciale, i carabinieri hanno trovato diverse dosi di hashish e cocaina, oltre ad un bilancino di precisione e alcune bustine per il confezionamento in dosi dello stupefacente. La droga era stata occultata da Nardino all’interno di un computer perfettamente funzionante. Per eludere i controlli delle Forze dell’Ordine l’uomo aveva infatti ricavato un vano all’interno del pc, perfettamente invisibile dall’esterno e capace di contenere una scatola in metallo dove era stato riposto lo stupefacente. La sostanza non è comunque sfuggita al fiuto dell’unità cinofila, e nonostante Nardino si fingesse sorpreso, i militari hanno proceduto a smontare il computer, rinvenendo lo stupefacente. L’uomo è quindi stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari.
Infine, nel corso di un pattugliamento delle principali arterie stradali, lungo la statale 89 che collega San Severo ad Apricena, i carabinieri hanno rinvenuto una pistola Walther P38 calibro 9, con matricola abrasa e colpo in canna, di cui verosimilmente qualcuno si era sbarazzato proprio per evitare di esserne trovato in possesso nel corso dei controlli attuati in zona dai militari. Sull’arma saranno effettuati accertamenti tecnici per verificare se sia stata utilizzata per commettere qualche delitto.