“Una strage mafiosa. Feroce e organizzata”. Questo il commento dell’onorevole Colomba Mongiello, componente della Direzione nazionale del Partito Democratico dopo la notizia dei quattro morti ammazzati a San Marco in Lamis.
“Il cruento atto di affermazione del potere di cui, al momento e mi auguro non per molto, s’ignorano i mandanti e gli esecutori, ma non le motivazioni: controllare una porzione del territorio garganico per garantirsi il dominio di traffici illeciti.
Questo è l’anti Stato mafioso – aggiunge Mongiello – che lo Stato legale ha combattutto e deve continuamente combattere, con la consapevolezza di aver già vinto più d’una sfida, di aver arrestato più di un boss tra quelli che governano i feroci clan del Gargano e più di un sicario tra quelli che hanno insanguinato le città, le strade e perfino i boschi e le spiagge garganiche.
Quei luoghi sono i nostri, dei cittadini onesti e rispettosi della legge, e non dobbiamo consentire a spacciatori ed estorsori di sottrarceli. Dobbiamo avere fiducia nello Stato e nei suoi apparati, dobbiamo avere il coraggio di denunciare chi soffoca le imprese con il pizzo e l’usura e chi uccide vendendo droga e sparando.
E non può consolarci pensare che si stiano ammazzando tra loro – conclude l’onorevole foggiana -. Al contrario, tanta ferocia necessita di ancor più coraggio da parte di tutti per difendere la nostra terra dalla barbarie in cui vorrebbero farla precipitare”.