Ufficiale, Curci come il Berlusca: prende anche Teleradioerre. Chiuso l’accordo con Della Vista

Da sinistra, Curci e Della Vista
Da sinistra, Curci e Della Vista

Ora è ufficiale. Mediafarm srl ha comunicato il trasferimento del ramo d’azienda dell’emittente televisiva Teleradioerre alla società Curci Communications srl, della famiglia Curci con a capo il vicepresidente del Foggia, Massimo Curci che dopo essere entrato in Teledauna e aver aperto InTV, si prende anche un’altra tv locale. La Medifarm, in persona del suo amministratore unico, Euclide Della Vista, ha raggiunto l’accordo esclusivamente dopo aver ottenuto garanzie di continuità dal gruppo Curci, per proseguire in quel duro lavoro profuso in questi anni che ha trasformato l’emittente televisiva Teleradioerre in un esempio da seguire non soltanto a livello di gestione aziendale, quanto soprattutto per i contenuti del suo palinsesto.

“La cessione del ramo d’azienda – fanno sapere da Mediafarm – avviene senza accollo e/o cessione di alcun debito, e, per come richiesto in fase negoziale dalla Mediafarm, preservando tutte le forze lavoro dell’emittente, i cui dipendenti e collaboratori da sempre hanno messo al servizio del datore di lavoro serietà, professionalità e competenza, contribuendo così ad apportare i massimi risultati di business”.

Teleradioerre, che negli ultimi anni ha caratterizzato la propria programmazione con la trasmissione in diretta dei più importanti eventi del territorio, nel panorama nazionale delle emittenti locali è da sempre la più innovativa nell’utilizzo delle nuove tecnologie: trasmette in simulcast streaming dal 2002, sviluppando il proprio sito internet anche in maniera sinergica con l’evoluzione dei social media.

Mediafarm, e per essa il suo amministratore unico Della Vista, unitamente al suo collaudato team, dopo anni di attività concentrata in via prioritaria sul settore televisivo, continuerà ad occuparsi di comunicazione, fornendo consulenze strategiche e direzionali, proseguendo la propria attività nel settore new media e comunicazione, avendo abbracciato già da anni la sfida di “industria 4.0”. La società, infatti, è tra i promotori e soci fondatori della Fondazione ITS Apulia Digital Maker, che per l’appunto si propone come finalità la diffusione della cultura dell’utilizzo delle innovazioni.