
Si dicono preoccupati Giuseppe Mainiero e Sergio Lombardi dopo la minaccia dei manifesti funebri. Mainiero non ha dubbi: “Questo atto riguarda la mia attività amministrativa”. Per Sergio Lombardi è senza dubbio opera “di uno squilibrato”. Ma c’è poco da stare tranquilli. In altre città si sarebbe pensato a una goliardata di pessimo gusto, non a Foggia dove il clima è da tempo molto incandescente, soprattutto su tematiche relative ai conti comunali. “Da amministratore – ha detto Mainiero dopo aver ringraziato il Consiglio comunale per la solidarietà – devo controllare tutti i contratti che determinano un appesantimento della spesa per i cittadini”. Mainiero è stato il primo a sottolineare la situazione di Aipa con tanto di esposto alla Procura di Foggia. “Il Comune – disse – non ha mai provveduto ad affidare ad Aipa s.p.a. i nuovi tributi Tares, Tari, Tasi, ed Imu e ciò rileva l’assenza di qualsiasi titolo idoneo a giustificare il maneggio e l’appropriazione del denaro pubblico oggetto di riscossione”. (leggi). Lombardi è piuttosto scosso anche perchè già minacciato dieci giorni fa. In una lettera inviata all’ufficio di gabinetto, e destinata all’assessore, era raffigurata una bara. Stavolta invece, l’intimidazione arriva dai manifesti funebri apparsi in via Orientale, sotto lo studio di Lombardi e in via Gramsci, dove lavora Mainiero.
La denuncia contro Aipa
“Per me l’affidamento è decaduto, sia per Imu che per Tari. In due anni la sinistra che ha fatto, non se n’è accorta?”. Giuseppe Mainiero riprende in aula comunale la denuncia contro la società di riscossione Aipa e ribadisce i punti critici attaccando esplicitamente l’ex maggioranza. La relazione allegata al bilancio di previsione – discussa in Consiglio comunale – chiarisce che già dallo scorso 25 settembre è stato conferito l’incarico al servizio contratti e appalti (insieme alle politiche fiscali) per la rimodulazione della concessione e dell’aggio.
“E’ stato inoltre convocato presso gli uffici comunali in via Gramsci, il rappresentante della società Aipa spa per rinegoziare, ai fini Iuc, i termini della concessione. Dunque l’aggio attualmente in vigore, al 7,9% è stato riconosciuto solo per la gestione Tari”. Riguardo agli anni d’imposta 2012 e 2013, si sta verificando “la regolarità della procedura”. La verifica dei contratti, sollevata dal consigliere Mainiero è stata ribadita con forza oggi a margine dei lavori dall’assessore al bilancio Lombardi.