La Settimana Santa a Vico del Gargano è un periodo di intensa emozione che vede il coinvolgimento di tutta la popolazione, in modo particolare attraverso le antiche cinque Confraternite che sono un punto di riferimento insostituibile per la sopravvivenza dei riti di stampo popolare.
In un contesto di particolare e genuina drammatizzazione, il canto assume una funzione preminente di “contorno” sonoro di tutte le manifestazioni. La ritualità tipica delle cerimonie legate alla Passione prorompe in una kermesse vocale esaltata e “festosa”. La ricerca etnomusicale riguardante la permanenza di musiche liturgiche e paraliturgiche di tradizione orale nei riti popolari religiosi, ha evidenziato un’ampia presenza di canti monodici e polivocali, in latino e in italiano, eseguiti soprattutto dalle confraternite laicali, e pone Vico in una situazione di particolare interesse rispetto ad altri paesi del Gargano, dove certe realtà ‘sonore’ si stanno estinguendo, o si presentano alquanto rarefatte. Queste antiche peculiarità hanno portato, negli anni, a Vico del Gargano studiosi e cultori delle tradizioni popolari. “ I Canti della Passione” di Vico del Gargano sono stati registrati anche su un disco edito nel 2007 da Salvatore Villani e la più grande folk singer italiana Giovanna Marini descrive con entusiasmo, nel suo libro, “lo stupendo canto polivocale del Miserere”: “ partita la processione, il primo gruppo intona il Miserere, e così il secondo…sfilano tutti con queste voci tuonanti di maschi forti: l’effetto è sconvolgente, ci mettiamo tutti a piangere, i battimenti sono troppi, non si regge a un’emozione del genere. Singhiozzando, faccio il numero di telefono di Patrizia Bovi perché senta che cosa straordinaria sia questo Miserere di Vico”.
Programma a cura dell’Amministrazione Comunale, Parrocchie e Confraternite.
Mercoledì
Dalle ore 20.00 Uffizio delle Tenebre nelle Chiese di San Nicola, San Giuseppe e del Carmine.
Giovedì
Dalle ore 17.00 Santa Messa “ In Coena Domini” in tutte le chiese. Ore 21.00 “Pianto della Madonna” nella Chiesa Matrice. Dalle ore 21.30 Uffizio delle Tenebre cantato dalle voci delle Confraternite e “schopp” finale. Visita degli altari della Reposizione Eucaristica detti “Sepolcri” nelle 12 chiese. Veglia notturna al S.S Sacramento.
Venerdì
Dalle ore 8.00 si sviluppano le processioni penitenziali delle varie Confraternite che portano “le Madonne” a visitare Gesù Sacramentato nelle 12 Chiese cantando il Salmo 50 o “Miserere” per poi rientrare nelle proprie sedi intonando l’Inno Pange lingua gloriosi che conclude l’azione liturgica. Ore 15.00 Sacra funzione delle 7 Parole di Gesù in Croce ( o Agonia) nella Chiesa del Purgatorio dove è custodita la reliquia della Scheggia della Croce del Cristo. Dalle ore 17.00 nelle Parrocchie e nelle varie chiese, liturgia della Passione del Signore e Adorazione della Croce (Messa “Pazza”) così chiamata perché nella celebrazione manca il momento della “consacrazione Eucaristica”. Vengono consumate le Particole consacrate durante la messa del Giovedì Santo.Alle ore 19,00, in un unico corteo le Confraternite e il popolo portano in cerimonia il simulacro dell’Addolorata della Chiesa Matrice e il Cristo Morto della Chiesa di San Giuseppe intonando in modo separato il Miserere giungendo sino alla zona che simboleggia il Golgota, posta alla punta estrema del quartiere Carmine, al “Calvario” dove cinque croci simboleggiano le altrettante piaghe di Gesù. Dopo l’ultima croce le Confraternite e il popolo intonano con voce potente e risonante “Evviva la Croce” che accompagna tutto il ritorno del corteo. La processione si divide in Piazza Castello: la Confraternita dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica accompagna il Cristo Morto nella Chiesa di San Giuseppe, mentre le altre confraternite rientrano con la Madonna alla Chiesa Matrice. Nelle due chiese viene cantato questa volta all’unisono e in maniera completa il “Miserere”
Sabato
Dalle ore 22.30 Veglia Pasquale nella Resurrezione del Signore Gesù Cristo e Benedizione del Fuoco e dell’Acqua nelle Parrocchie.
Domenica di Pasqua
Dalle ore 9.00 S.Messa di Resurrezione del Signore in tutte le chiese.