Ambientalisti contestano le autorizzazioni agli spostamenti dei cacciatori anche oltre i confini comunali, per esercitare la caccia pure in forma collettiva
I marchingegni, in alcuni casi rinvenuti blindati, servivano ad emettere il verso della quaglia. Azionati di notte, avrebbero attirato i volatili migratori. La denuncia del CABS
L’attività rientra tra i servizi mirati del controllo dell’attività venatoria a tutela degli ambienti naturali della provincia e per il contrasto al bracconaggio
Perlustrati lunghi tratti del confine dell’area protetta dove sono state accertate diverse violazioni amministrative per esercizio dell'attività venatoria a una distanza inferiore ai 100 metri dal confine della stessa
Tempestivo intervento dei carabinieri forestali finalizzato al contrasto del bracconaggio all’interno della zona umida, area di sosta per innumerevoli specie migratorie
Numerosi cittadini, pur non essendo provvisti di regolari permessi, sconfinano in territorio dauno provenienti principalmente dalle confinanti Campania e Molise