Con Contadinner 20-20-20 si è avviato il processo dal basso per creare connessioni tra le persone, perché dalla condivisione nascono idee e progetti. Ora queste idee e progetti necessitano del terreno del sapere per far germogliare e generare economia. La fase 2.0 delle cene contadine di VàZapp’ segna, quindi, una evoluzione del concetto di formazione in agricoltura. Dopo aver incontrato circa 400 giovani agricoltori della provincia di Foggia, il viaggio nelle masserie è ripartito dall’innovativa idea di affiancare alla ormai consolidata dinamica relazionale, la diffusione della conoscenza di quelli che sono gli strumenti utili alla crescita del comparto agricolo.
“L’agricoltura di precisione” è stato il tema della prima Contadinner tematica, ospitata da Masseria Cannella a Lesina lo scorso 12 aprile. Ad aprire le porte della propria casa agli oltre 70 partecipanti all’evento, Maria Grazia Panunzio, giovane laureata in lingue che, dopo aver vissuto tra Italia ed estero, ha deciso di tornare a Lesina per supportare il sogno di suo padre: Masseria Cannella, appunto. Non solo contadini, nel cerchio centrale dell’anfiteatro allestito da VàZapp’, ma anche apicoltori, pescatori, allevatori: c’è chi sognava di fare il cardiochirurgo, ma senza rimpianto ha scelto di studiare enologia per supportare e far crescere l’attività di famiglia; c’è l’ingegnere che, ad un certo punto, avvia una coltivazione di Salicornia; c’è l’avvocato che alleva gamberi e mazzancolle. Ci sono storie di vita e di sogni accomunati dall’amore per la vita sul lago e convinti che la ricchezza del territorio passi attraverso la dedizione di ciascuno al proprio lavoro che, per molti, è una vera missione.
A segnare l’evoluzione dalla classica Contadinner alla Contadinner tematica, la presenza del professor Giacinto Salvatore Germinara, dell’Università di Foggia, grande studioso di fama mondiale sulla ricerca di metodi di confusione sessuale degli insetti patogeni e la testimonianza di Giovanni Giuntoli, giovane agronomo, la cui azienda da anni lavora utilizzando l’agricoltura di precisione.
Due momenti grazie ai quali la dinamica di condivisione di storie e sogni si è arricchita della condivisione di conoscenza. Ed è proprio questo lo scopo del nuovo percorso tematico delle Contadinner, reso possibile dalla Misura 1.2 del Psr della Regione Puglia che fornirà le risorse materiali per portare a compimento gli obiettivi di Vazapp. “Il fatto che il nostro sia risultato da bando Psr misura 1.2 come il progetto con il miglior punteggio di Capitanata, dà maggiore impulso al nostro impegno che è quello di portare avanti un percorso nuovo, che evolve il concetto classico di formazione” – dice Giuseppe Savino, founder di VàZapp’. “Per la prima volta – spiega – la formazione va a domicilio, entra nelle case degli agricoltori, nell’unico orario libero che hanno: la sera. Da agricoltori chiamati a raccolta ad agricoltori chiamati ad accogliere i confinanti. Gli esperti che ci affiancheranno oltre a condividere il loro sapere ascolteranno le storie, i sogni e i bisogni delle aziende. Dall’ascolto porteranno a casa spunti e, finalmente, potranno indirizzare la ricerca verso i reali bisogni del comparto agricolo. Crediamo che la qualità delle relazioni sia fondamentale alla generazione di flussi positivi di conoscenza, ma anche all’evoluzione delle aziende, per questo il volano che utilizzeremo sarà quello del format delle Contadinner – conclude Savino – Un successo per il nostro percorso, un sogno che si amplia e definisce nuove direzioni.”