• Contatti
sabato 17 Maggio 2025
No Result
View All Result
l'Immediato
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
No Result
View All Result
l'Immediato
No Result
View All Result

Home - Dopo Londra, lo chef Angelilli torna a Lucera: nasce l’“Osteria Modigliani”, viaggio tra sapori e arte nella sua terra d’origine

Dopo Londra, lo chef Angelilli torna a Lucera: nasce l’“Osteria Modigliani”, viaggio tra sapori e arte nella sua terra d’origine

Il 9, 10 e 11 maggio l’evento inaugurale “Sulla strada di casa” con un menù ispirato alle esperienze internazionali dello chef e ai prodotti d’eccellenza della Capitanata. “Non solo cucina: ogni piatto racconta una storia”

Di Redazione
5 Maggio 2025
in Cultura&Società, Lucera e Monti Dauni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Arriva a Lucera un nome che ha lasciato il segno nella ristorazione internazionale: “Osteria Modigliani”. Dopo il successo riscosso a Londra, lo chef Giammarco Angelilli, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua avventura professionale proprio nella sua città natale, in Via Scassa 18, un luogo suggestivo all’ombra della cattedrale angioina.

“Osteria Modigliani” ha fatto la storia della gastronomia londinese e Angelilli, forte dell’esperienza internazionale maturata che lo ha portato a conquistare palati in tutto il mondo, ha deciso di tornare a casa, l’amata Puglia, per dare vita alla sua “osteria contemporanea”, un concept che rielabora la tradizione con uno sguardo internazionale. Nel cuore di Lucera, riapre la leggendaria osteria che porta con sé un nome che evoca sapori e storie. 

“La mia è un’osteria contemporanea – precisa Angelilli – e quindi è un luogo che rielabora e rinnova la tradizione culinaria, combinando la semplicità e l’accoglienza tipiche dell’osteria con influenze moderne, sia dal punto di vista gastronomico che estetico. In quella tradizionale, l’attenzione è sempre stata rivolta al cibo come elemento di condivisione e convivialità, mentre con me si aggiungono nuovi concetti e approcci: la ricerca di ingredienti di alta qualità, una cucina che mescola tradizione e innovazione, ma soprattutto un ambiente che cerca di comunicare un’esperienza completa, in cui l’atmosfera, il design e la cultura convivono con il piatto che viene servito. L’arredamento non è solo funzionale, ma pensato per suscitare emozioni, dove ogni dettaglio, colori, suoni, luci, temperatura e comfort, è studiato per far sentire il cliente immerso in un’esperienza unica. L’osteria contemporanea, infatti, non si limita a offrire un pasto: è un luogo che vuole raccontare una storia, ispirata spesso a un’artista, una corrente culturale, o un’epoca, senza perdere mai il senso di familiarità che la rende un punto di ritrovo, andando oltre il cibo stesso. La cucina diventa comunque un modo per esplorare nuove tecniche, abbinamenti e visioni gastronomiche, pur mantenendo il rispetto per le tradizioni locali. È un incontro tra il passato e il futuro, dove i piatti possono essere reinterpretati con creatività ma senza mai perdere il loro legame con la terra e la cultura che li ha generati. In definitiva, l’osteria contemporanea è un’esperienza sensoriale completa: una fusione di cibo, arte, design e accoglienza, che trasforma ogni pasto in un viaggio emozionale”.

E ora esiste anche una (tripla) data di partenza di quello che per Angelilli è un  viaggio già proposto in due serate memorabili allestite l’anno scorso. In entrambe le occasioni ha voluto raccontare il suo “Diario di Bordo”, accompagnando gli ospiti in un giro intorno al pianeta passando praticamente per tutti i continenti, con piatti e ricette che hanno caratterizzato il suo percorso, le sue conoscenze e la sua declinazione in cucina. 

La terza è ultima tappa non poteva che essere, quindi, quella finale “Sulla strada di casa”, con appuntamento fissato per le cene del 9 e 10 e il pranzo dell’11 maggio. 

L’evento iniziale poggia sulla collaborazione con aziende importanti del territorio che mettono a disposizione i rispettivi prodotti di eccellenza, come l’olio del frantoio Di Battista e i vini delle cantine Longo, Paglione e Masseria nel Sole, dichiarando quindi subito la sua intenzione di voler dialogare anzitutto con chi opera sul posto, mostrando il potenziale reale della terra di Capitanata subito visibile in un menù che contiene il meglio della tradizione con i suoi inserimenti internazionali.

Nello specifico, le cinque portate saranno così declinate, al costo di 60 euro tutto compreso: Pani e lievitati con degustazione di olio extravergine di oliva monocultivar nasuta dell’azienda Di Battista; Crocchetta di baccalà, crema di patate, chorizo, maionese alla paprika con Sibell brut millesimato metodo classico di Masseria nel Sole; Tartare di pomodoro, semi dry, ciliegino confit, prunill e spaccatelle servito con mousse di caprino e aglio nero fermentato, vino Ameno Falanghina Igp Daunia bianco di Masseria nel Sole; Polpo scottato su bagna cauda estiva, crema di peperoni bruciati e carciofi beurre noisette con Donnadele negramaro Igp rosato di Alberto Longo; Scamone di agnello, vellutata di piselli, millefoglie di patate, cipolla bruciata, crocchetta di agnello, fonduta di pecorino e Jus d’agnello con Caporale Cacc’e Mmitte rosso Doc di Agricola Paglione; Semifreddo al limone, lemon curd, crumble al lime, chantilly al bergamotto e gelato al limone con limoncello di produzione propria.

Seguici anche su Instagram – Clicca qui

Ricevi gratuitamente le notizie sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Tags: angelilli
Articolo precedente

“Buona novella”, De André rivive a Manfredonia: due serate evento tra musica, parole e spiritualità

Articolo successivo

Crisi idrica, salta l’emendamento sui pozzi: Tutolo attacca i colleghi assenti in aula

Articoli correlati

Libri e cultura a Foggia, nasce la Biblioteca della Memoria dedicata ad Alfonso Ciampolillo

Le RSA di Troia e San Nicandro tornano pubbliche, primo giorno di gestione ASL. “Scelta coraggiosa”

San Nicandro e Troia, al via la gestione pubblica delle RSA. Cera: “Merito del Consiglio regionale, non di chi oggi si prende i riflettori”

Centinaia di volontari, cinque convegni, un dibattito, due premiazioni e tanta festa: Foggia celebra il volontariato 

Foggia, nasce il Pronto Intervento Minori: una rete contro disagio e abusi

“Il tempo di cambiare”, uno spettacolo teatrale di speranza e redenzione dai detenuti di Foggia

Ultime Notizie

Cultura&Società

Libri e cultura a Foggia, nasce la Biblioteca della Memoria dedicata ad Alfonso Ciampolillo

Inaugurato presso la Camera del Lavoro un presidio culturale che custodisce la storia del movimento operaio e sindacale della Capitanata

Lavoratore morto in un’azienda marmifera di Apricena, disposta l’autopsia sul corpo di Nicola Marino

San Nicandro e Troia, al via la gestione pubblica delle RSA. Cera: “Merito del Consiglio regionale, non di chi oggi si prende i riflettori”

Francesco Diviesti

Il Dna conferma: il corpo carbonizzato è di Francesco Diviesti, il parrucchiere scomparso a Barletta

Mario Frasca

A Foggia il Premio Mario Frasca per ricordare i caduti nelle missioni di pace

Campi Diomedei

Foggia, torna “La città che vorrei”: quattro giorni di eventi per legalità, cultura e cittadinanza attiva

Quotidiano online registrato presso il Tribunale di Foggia, n. 3/2014 Società editrice: iMEDIA srls P.IVA 03942360714

  • Cookies policy
  • Privacy Policy
IMPOSTAZIONI PRIVACY

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere

Copyright © 2024