Anche il lungo ponte del 1° maggio nel Foggiano sarà all’insegna delle gite fuori porta e dei primi turisti come Anna Maria e Marco che dall’Appennino tosco emiliano hanno scelto di trascorrere qualche giorno nel Gargano interno, quello lontano dalle spiagge della costa. “Siamo arrivati a Carpino per caso, dopo aver conosciuto il proprietario della masseria Facenna. Un luogo straordinario, sembra di stare in paradiso. Stiamo scoprendo l’autenticità delle cose, l’umiltà e la sincerità della gente. Lo scorso anno siamo stati a Gallipoli, ma qui è tutta un’altra cosa”.
E per chi, come la Pro Loco di Carpino, promuove l’entroterra garganico, arrivano i primi risultati. “Siamo davvero contenti – racconta il presidente Michele Simone -, stiamo constatando che l’interesse verso l’entroterra aumenta. Evidentemente il nostro lavoro di promozione sta dando i frutti sperati”. Qui siamo a Masseria Facenna, a pochi passi dal centro abitato di Carpino con una vista mozzafiato sul lago di Varano. La Masseria dopo la perdita di Antonio, travolto dall’alluvione di qualche anno fa, è diventata un centro di accoglienza turistica. Giacomo, il papà di Antonio, alleva le vacche podoliche e produce caciocavalli e formaggi. E il prossimo 25 maggio organizzerà la transumanza da una località di Ischitella fino alla sua masseria.