Un importante riconoscimento regionale premia la devozione, l’organizzazione e il valore culturale della Confraternita dei Carmelitani Scalzi di Vico del Gargano, che è stata inserita dal Consorzio “Puglia Culture” tra i progetti di maggior rilievo della Settimana Santa in Puglia per il 2025.
Un attestato che celebra secoli di tradizione religiosa, di cura meticolosa dei riti e di coinvolgimento della comunità locale. Le manifestazioni organizzate dalla confraternita vichese – dalla processione dei Misteri alle suggestive liturgie che animano il centro storico – sono infatti considerate non solo patrimonio spirituale, ma testimonianza viva di identità e cultura immateriale del Gargano e dell’intera regione.
Tradizione, fede e identità
Il riconoscimento da parte del Consorzio rappresenta una conferma del valore storico e culturale delle celebrazioni vichesi, capaci di attrarre ogni anno fedeli, visitatori e studiosi, affascinati dall’intensità dei riti e dalla partecipazione popolare. La Settimana Santa a Vico del Gargano, grazie anche all’impegno della Confraternita, si distingue per l’autenticità dei suoi momenti liturgici e per la capacità di trasmettere una memoria collettiva radicata nel tempo.
“Siamo profondamente grati al Consorzio Puglia Culture per questo riconoscimento – fa sapere la Confraternita – che ci onora e ci incoraggia a proseguire con sempre maggiore passione nel nostro compito di custodi di una tradizione secolare”.
Un impegno che guarda al futuro
Il riconoscimento arriva in un momento di rinnovata attenzione verso la valorizzazione delle tradizioni locali e del patrimonio immateriale. La Confraternita dei Carmelitani Scalzi, con il suo operato, contribuisce in modo concreto non solo alla conservazione del culto, ma anche alla promozione culturale e turistica del territorio.
Una conferma, dunque, del ruolo centrale che le confraternite continuano a svolgere nel tessuto sociale dei piccoli borghi pugliesi, rendendosi interpreti di una spiritualità che si rinnova ogni anno nel segno della fede, della memoria e della comunità.