Nei prossimi giorni è atteso l’endorsement dei dirigenti regionali di Forza Italia, a cominciare da Raffaele Di Mauro. Ha una ventata di novità e di forte legalità la candidatura a sindaco con la sua lista civica Carapelle Bellissima di Sergio Izzi, 41enne formatore economico.
Da sempre con la passione per la politica, Izzi sogna una nuova Carepelle. “Vorrei vedere il nostro paese rinascere e rifiorire”, ha detto in un video elettorale citando i vari pesi amministrativi dagli ultimi anni. Dalla insostenibile della Tari, decoro urbano al fino all’assenza di strutture sportive che non permette a bambini ed adulti di praticare lo sport. “Carapelle è un paese morente, insicuro e con poche occasioni di sviluppo”, ha detto senza mezzi termini, con schiettezza.
Tra i suoi primi impegni e promesse c’è la lotta all’abbandono dei rifiuti. Izzi ha accettato l’invito a partecipare al II forum sull’ambiente dei 5 Reali siti tenutosi a Stornarella, promosso dal gruppo Adesso Stornarella per discutere in particolare dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne.
“È un tema molto importante, che coinvolge principalmente le amministrazioni comunali, che restano gli enti di maggiore prossimità nella risoluzione di questo problema. È un argomento che mi sta particolarmente a cuore se solo penso alle parole del responsabile del reparto di oncologia medica integrata del Policlinico di Foggia, Maurizio Di Bisceglie, che afferma che «la mortalità per tumore cresce in modo assai rilevante nelle aree inquinate». Per fronteggiare questo problema, la CIA Puglia ha elaborato un «protocollo d’intesa», il protocollo Demetra, al quale hanno già aderito diversi comuni della provincia di Foggia, che prevede tra l’altro di arrivare alla creazione di un fondo regionale per aiutare i comuni in questo onere”. Se sarà sindaco Carapelle sarà nel protocollo.